Formula 1 | Montoya: “Se Hamilton avrà una macchina veloce tornerà imbattibile”

Formula 1 Montoya Hamilton – Juan Pablo Montoya è convinto che Lewis Hamilton possa ritrovare la forma dominante dei suoi anni migliori se Ferrari gli fornirà una monoposto competitiva. L’ex pilota colombiano ha espresso la sua opinione confrontando la situazione attuale del sette volte campione del mondo con quella vissuta da Fernando Alonso in passato.

Montoya e gli obiettivi di Hamilton

“Quello che sta accadendo a Hamilton è simile a quanto successo ad Alonso”, ha dichiarato Juancho alla stampa internazionale. “La velocità resta intatta, ma le prestazioni in qualifica dipendono dalla macchina a disposizione. Se la vettura permette di lottare per il successo, allora la classifica sarà ben diversa”. L’arrivo del britannico a Maranello nel 2025 rappresenta una delle mosse di mercato più attese degli ultimi anni. E secondo l’ex pilota di Williams e McLaren, il potenziale del futuro ferrarista è ancora intatto e, con il giusto pacchetto tecnico, potrebbe tornare a essere il riferimento assoluto in pista: “Se avrà una macchina veloce, rivedremo l’Hamilton di qualche stagione fa, quello che nessuno poteva battere, nemmeno Max Verstappen”.

Tutto collegato alla competitività della Ferrari

Il colombiano ha poi analizzato la strategia di sviluppo della Scuderia, evidenziando come l’attenzione sia rivolta soprattutto al 2025: “Ferrari sta puntando tutto su questa stagione per essere competitiva. Mercedes non ha bisogno di rischiare troppo, mentre McLaren ha un’ottima opportunità per continuare a essere protagonista prima dei cambi regolamentari del 2026, quando potrebbe tornare nella media”. Infine, Montoya ha sollevato un interrogativo sulla capacità della squadra italiana di mantenere alto il livello di motivazione del futuro pilota: “La vera domanda per Ferrari è come riuscirà a tenerlo motivato”.

Una domanda interessante, ma che potrebbe trovare una risposta già il prossimo 16 marzo, quando l’intero Circus volerà in Australia per il primo round di una stagione che si preannuncia tirata, incerta e soprattutto emozionante per tutti gli appassionati.