Tyrrhenian Link, al via la posa del cavo sottomarino tra Sicilia e Campania
Parte la posa del cavo sottomarino del ramo est del Tyrrhenian Link che collegherà Sicilia e Campania. La prima fase dell’importante infrastruttura del Paese è stata avviata a Fiumetorto, nel Comune di Termini Imerese (PA). Il progetto, che include anche il ramo ovest tra Sicilia e Sardegna, prevede un investimento complessivo di circa 3,7 miliardi di […] The post Tyrrhenian Link, al via la posa del cavo sottomarino tra Sicilia e Campania first appeared on QualEnergia.it.
![Tyrrhenian Link, al via la posa del cavo sottomarino tra Sicilia e Campania](https://www.qualenergia.it/wp-content/uploads/2025/02/Tyrrhenian-Link-prima-posa-cavo-tratta-est-Termini-Imerese-07022025-Terna-1.jpg)
Parte la posa del cavo sottomarino del ramo est del Tyrrhenian Link che collegherà Sicilia e Campania. La prima fase dell’importante infrastruttura del Paese è stata avviata a Fiumetorto, nel Comune di Termini Imerese (PA).
Il progetto, che include anche il ramo ovest tra Sicilia e Sardegna, prevede un investimento complessivo di circa 3,7 miliardi di euro da parte di Terna.
L’opera incrementerà la capacità di trasporto di energia elettrica, soprattutto da fonte rinnovabile e contribuirà a migliorare la sicurezza, l’adeguatezza e la flessibilità della rete elettrica di trasmissione nazionale.
Il Tyrrhenian Link prevede la realizzazione di due linee elettriche sottomarine in corrente continua a 500 kV, per un totale di 970 km di cavo e una capacità di trasporto di 1.000 MW per ciascuna tratta.
La produzione e la posa del cavo sottomarino nella tratta Termini Imerese (PA)-Battipaglia (SA), effettuata con la nave Leonardo da Vinci, sono affidate a Prysmian, leader globale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, che nel 2021 si è aggiudicata il contratto quadro per la progettazione, la fornitura, l’installazione e il collaudo di oltre 1.500 km di cavi, prodotti presso lo stabilimento Prysmian di Arco Felice (NA).
Per Prysmian, ma anche per l’intero settore, si tratta di un’installazione da record: per la prima volta un cavo HVDC verrà posato a 2.150 metri di profondità, fissando nuovi standard di mercato.
Il ramo est del progetto, che beneficia di un finanziamento di 500 milioni di euro nell’ambito del capitolo REPowerEU approvato dal Consiglio Europeo a dicembre 2023, è stato autorizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica a fine 2022.
In Campania, è prevista la realizzazione di una stazione di conversione a Eboli (SA), collegata all’approdo di Torre Tuscia Magazzeno attraverso un elettrodotto interrato di circa 15 km, progettato per minimizzare l’impatto ambientale e paesaggistico.
In Sicilia la stazione di conversione sorgerà a Termini Imerese, in località Caracoli, e sarà collegata all’approdo di Fiumetorto con un percorso in cavo interrato di circa 10 km. A Caracoli sarà inoltre realizzata una nuova sezione a 380 kV all’interno della stazione esistente.
L’intero progetto sarà operativo nel 2028, con l’entrata in servizio del primo polo del ramo est prevista per il 2026.
Il Tyrrhenian Link è un’opera all’avanguardia anche in termini di sostenibilità. Ad agosto 2024, Terna ha avviato presso l’approdo di Fiumetorto un progetto sperimentale di trapianto di Cymodocea nodosa, una pianta acquatica protetta fondamentale per l’ecosistema marino. Questo intervento mira a ripristinare circa 20.000 talee su circa 1.200 mq di fondale, oltre a proteggere la linea di costa dall’erosione.
Infine, a febbraio 2024 Terna ha siglato con la Banca europea per gli investimenti (BEI) il contratto per l’ultima tranche del finanziamento, pari a 1,9 miliardi di euro, destinato a supportare la costruzione e la messa in esercizio del collegamento.
(fonte: Terna)The post Tyrrhenian Link, al via la posa del cavo sottomarino tra Sicilia e Campania first appeared on QualEnergia.it.