Nuove risorse umane e Ai tra gli investimenti di Travelbuy
“Come sempre, ogni anno deve necessariamente portare novità“. E’ quanto afferma Alfredo Vassalluzzo, founder di Travelbuy, che alle novità sta lavorando. Gli ambiti di azione sono di vario tipo. Per esempio il network sta trattando per “una sede operativa più grande e più prestigiosa – dichiara il manager -, considerando che il personale aumenterà nel corso ... L'articolo Nuove risorse umane e Ai tra gli investimenti di Travelbuy proviene da GuidaViaggi.
“Come sempre, ogni anno deve necessariamente portare novità“. E’ quanto afferma Alfredo Vassalluzzo, founder di Travelbuy, che alle novità sta lavorando. Gli ambiti di azione sono di vario tipo. Per esempio il network sta trattando per “una sede operativa più grande e più prestigiosa – dichiara il manager -, considerando che il personale aumenterà nel corso di questa primavera con l’introduzione di nuove risorse sia al booking sia in amministrazione“.
Inoltre, è stato cambiato tutto il sistema di comunicazione interno, “con software di intelligenza artificiale che gestiscono e semplificano i contatti”. Gli investimenti riguardano come sempre anche il fronte della tecnologia. Il network è in procinto di rinnovare “il booking engine e, non ultimo, un restyling della nostra Intranet che accoglie, anch’essa l’intelligenza artificiale“.
Atteso un aumento di fatturato e prenotazioni
Parlando di trend, il periodo delle feste ha portato buoni risultati, “abbiamo avuto un +21% rispetto allo scorso anno in termini generali, con un’impennata delle capitali europee soprattutto per il prodotto alberghiero. In questo momento – fa presente – siamo in linea con lo scorso anno, essendo gennaio un mese non particolarmente votato alla prenotazione di viaggi”.
Alla domanda su quali saranno i temi principali del 2025, Vassalluzzo sostiene che, “escludendo sempre incombenti emergenze, dovrebbe essere un anno dedicato al consolidamento dei risultati nel corso del quale prevediamo anche un aumento in termini di fatturato e prenotazioni“.
Gli accordi con le Dmc
Come si sa Travelbuy ha lanciato da qualche tempo un progetto di espansione del network all’estero, che è decollato con Malta e poi ha interessato anche la Thailandia. Il progetto è stato consolidato e ha visto avviarsi una “partnership con l’ente del Turismo maltese”. Per il momento non sono previste ulteriori aperture dirette, “ma accordi molto interessanti con vari Dmc“, fa sapere il manager.
I risultati legati alle sedi già operative lo soddisfano, a fronte di un “buon riscontro”, ottenuto, “Malta sta diventando una destinazione molto interessante e la Thailandia svolge egregiamente il suo lavoro”, commenta Vassalluzzo.
Il progetto Travelpro
A che punto è Travelpro? Come si sa il network è stato lanciato nel 2024 da Travelbuy e SiTravel. Ha preso il via con un contingente di oltre 220 agenzie di viaggi tra punti vendita Travelbuy, SiTravel, Pinguino Viaggi (questi ultimi inglobati in Travelpro) e adv indipendenti.
Offre alle agenzie accordi commerciali preferenziali, prodotto tour operator diretto, biglietteria Iata, accordi con compagnie aeree, gestionali, booking engine e gestione della contabilità. Continuerà pertanto “la sua politica di gruppo d’acquisto, distribuendo ai network che ne fanno parte ottime condizioni commerciali, iniziative, convenzioni e assistenza”, afferma Vassalluzzo.
Stefania Vicini
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