Tessuti, pelle e accessori. Eccellenze italiane

Prima i tessuti e gli accessori, poi la pelle. Due grandi eventi internazionali arricchiscono la filiera della moda italiana con...

Feb 7, 2025 - 07:36
 0
Tessuti, pelle e accessori. Eccellenze italiane

Prima i tessuti e gli accessori, poi la pelle. Due grandi eventi internazionali arricchiscono la filiera della moda italiana con due settori fondamentali per il Made in Italy: prima Milano Unica per il tessile e gli accessori che si è chiusa ieri, poi Lineapelle che sarà dal 25 al 27 febbraio prossimo, entrambi a Fiera Milano Rho con tante speranze e tanta energia.

Perché gli imprenditori di questi importanti settori stanno sfidando con le loro collezioni per l’estate 2026 un momento certo non facile per la moda, con preoccupanti situazioni di crisi di aziende e di prodotto. Ma lo show delle collezioni e delle tendenze non si deve fermare. E allora ecco che a Milano Unica si sono viste oltre 700 aziende italiane ed europee, per il tessile e gli accessori alto di gamma, con un’area tutta dedicata alla sostenibilità e due focus su Japan Observatory e Korea Observatory per questi Paesi strategici per la nuova eleganza con le migliori proposte tessili.

Nata dall’unione di storiche manifestazioni come Moda In, Ideabiella e Shirt Avenue, Milano Unica porta in alto la bandiera dello stile italiano dei tessuti pregiati e storici, e vanta un imprenditore come Simone Canclini, presidente della fiera da un anno, e specializzato nella produzione di cotone per camiceria nel comasco. A lui il compito di inaugurare il salone e di raccontare lo stato del settore. Bella sorpresa poi sempre negli spazi di Milano Unica con una mostra culturale attesa e inedita come quella dedicata ad ’Anna Piaggi. Parole e Taffetà’, curata dalla critica di moda de Il Giornale Daniela Fedi che ha illuminato e svelato venticinque pezzi dal mitico guardaroba della grande giornalista del fashion musa di Karl Lagerfeld e pioniera del vintage come nessun altro al mondo.

Una vera protagonista della Storia della Moda, una regina del vestire immaginifico, una dea dell’assemblaggio fantasioso di capi e accessori, una donna sempre sorridente e gentile che nel mondo del fashion è una grande rarità. Ora finalmente la si è ricordata al grande pubblico della moda durante i tre giorni del salone internazionale dei tessuti e degli accessori grazie alla volontà e alla intuizione visionaria di Daniela Fedi, amica di Anna Piaggi perché collega di infinite prime file ai defilè. Cappellini, velette, labbra a cuore, carnagione di porcellana, piume e perle, grandi cappe di seta, scarpine da sogno: ecco Anna Piaggi, scomparsa nella sua città Milano a 81 anni nel 2012, indimenticabile fata dell’eleganza.

"L’idea di fondo è stata quella di far capire al grande pubblico di Milano Unica la profonda verità di una frase che Anna pronunciava spesso: il suono delle parole è importantissimo quanto il fruscio del taffettà", spiega Daniela Fedi, che ha curato con amore la mostra promossa e voluta da MinervaHub, gruppo industriale italiano del settore moda specializzato in finiture di materiali e processi d’avanguardia per gli accessori di cui è presidente Matteo Marzotto. I circa 25 outfit , provenienti dai 150 pezzi della collezione di Jacopo Tonelli di Jato 1991 azienda anch’essa di MinervaHub, sono stati ricomposti seguendo il filo logico delle parole utilizzate dalla Piaggi nella sua celebre rubrica per Vogue Italia: DP Doppie Pagine.

Forte delle tante aziende che fanno capo a MinervaHub, che nei prossimi mesi aprirà una importante base operativa a Scandicci, alle porte di Firenze e centro di eccellenza per la pelletteria di lusso, il presidente Matteo Marzotto ha sposato con entusiasmo il progetto culturale di Daniela Fedi sull’universo AP promuovendolo in un momento certo non facile per gli equilibri della moda. "Ho sempre pensato che la moda sia più che l’industria dell’apparire un vero e proprio strumento culturale e del ‘ben vivere’ – dice Marzotto – Il ricordo così affettuoso di Anna Piaggi è il contributo che noi tutti in MinervaHub vogliamo dare al bello e ben fatto italiano". Dopo la tappa a Milano Unica la mostra su Anna Piaggi arriverà anche a Lineapelle, con una selezione di capi che raccontano la moda oltre al tessuto anche per la pelle e le pellicce. "Si chiamerà sempre Anna Piaggi. Parole e Taffetas –racconta Daniela Fedi – e per sottotitolo Capitolo 2: Animalia, e in mostra ci saranno abiti, pellicce e mantelli ma anche accessori e occhiali, sciarpe, scarpe, cappellini molti dei quali a stampa animalier come una stola di coniglio simil leopardo di Dior".