Richiamata curcuma in polvere: contiene un colorante vietato, marca e lotto da non consumare

Il Ministero della Salute ha emesso un avviso di richiamo che riguarda un lotto di curcuma in polvere (turmeric powder) a marchio AFT – Il Piacere di Mangiare Sano. Il motivo del richiamo è legato al rischio chimico dovuto alla presenza di un colorante non ammesso nell’Unione Europea.

Vediamo tutte le specifiche del prodotto richiamato.

La curcuma oggetto del richiamo

La curcuma in polvere di cui parliamo è un prodotto importato dall’India e distribuito in Italia dall’azienda AFT Srl. La spezia è conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e il suo utilizzo in cucina, ma in questo caso, l’aggiunta di un colorante alimentare non consentito per l’uso nell’Unione Europea (non viene specificato esattamente quale) ne ha reso necessario il richiamo.

In seguito alla scoperta del colorante vietato, l’azienda ha prontamente reagito alla segnalazione, annunciando un ritiro precauzionale di un lotto del prodotto venduto in confezioni da 1 kg, 400 grammi e 100 grammi:

• lotto 18JUN23Xl/7 – termine minimo di conservazione (TMC) 05/2026

@Ministero della Salute

I rischi

Il colorante vietato presente nella curcuma potrebbe rappresentare un pericolo per la salute, soprattutto se consumato in quantità significative o se una persona è particolarmente sensibile a tale sostanza. A scopo precauzionale, quindi, l’azienda consiglia di non consumare la “turmeric powder” che corrisponde al lotto segnalato.

Se sei in possesso di una confezione di questa curcuma, restituiscila subito al punto vendita, dove ti verrà offerta la possibilità di ricevere una sostituzione o un rimborso.

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