Nuovo Green Deal UE: più competitività e meno burocrazia

L'Europa rivede il Green Deal puntando su crescita industriale, semplificazioni e minore rigidità ambientale per favorire la competitività delle imprese.

Feb 4, 2025 - 14:21
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Nuovo Green Deal UE: più competitività e meno burocrazia

La Commissione Europea ha presentato nei giorni scorsi la “Bussola per la Competitività” (Competitiveness Compass), una nuova strategia quinquennale mirata a rafforzare la posizione industriale dell’Unione Europea nel contesto globale, in particolare nei confronti di Stati Uniti e Cina.

Questo piano rappresenta un’evoluzione del Green Deal europeo, con un’attenzione particolare alla semplificazione normativa e al potenziamento della competitività industriale.

L’impatto della Bussola per la Competitività sul Green Deal UE 

La strategia Competitiveness Compass mira a colmare il divario tecnologico con i principali concorrenti globali, promuovendo settori emergenti come l’intelligenza artificiale, la biotecnologia e la tecnologia quantistica. Sono previsti in questo senso nuovi investimenti in ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di raggiungere una spesa pari al 3% del PIL europeo. Inoltre, si intende stimolare il venture capital e facilitare la crescita delle start-up attraverso un quadro normativo armonizzato a livello europeo.

In tema di decarbonizzazione e transizione green, pur mantenendo gli obiettivi di riduzione delle emissioni, la Commissione propone un approccio più flessibile, introducendo il “Clean Industrial Deal” per sostenere la decarbonizzazione delle industrie ad alta intensità energetica. Questo include la semplificazione delle normative ambientali e la riduzione degli oneri burocratici per facilitare la transizione energetica delle imprese.

La nuova strategia sottolinea infine l’importanza di ridurre le dipendenze critiche dell’UE, garantendo approvvigionamenti stabili di materie prime essenziali attraverso una piattaforma comune di acquisti e nuove partnership commerciali. Si prevede anche una revisione delle norme sulla concorrenza per favorire fusioni e aiuti di Stato nei settori strategici.

Semplificazioni e meno burocrazia

Un elemento centrale della Bussola per la Competitività è la promessa di una massiccia semplificazione normativa. La Commissione Europea si impegna a ridurre gli oneri amministrativi per le imprese del 25% e del 35% per le PMI, con un risparmio stimato di 37,5 miliardi di euro entro il 2029.

In conclusione, la Bussola per la Competitività rappresenta un tentativo ambizioso dell’UE di adattare le proprie politiche industriali e ambientali alle sfide globali, cercando di mantenere l’equilibrio tra crescita economica, sostenibilità e coesione sociale.