Formula 1 | Alpine, Sanchez guarda al 2025: “Abbiamo sistemato il telaio e l’efficenza, siamo ottimisti”

Formula 1 Alpine Sanchez – La stagione appena conclusa ha visto diverse squadre risollevarsi dopo un avvio incerto. Se Ferrari

Feb 2, 2025 - 13:39
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Formula 1 | Alpine, Sanchez guarda al 2025: “Abbiamo sistemato il telaio e l’efficenza, siamo ottimisti”

Formula 1 Alpine Sanchez – La stagione appena conclusa ha visto diverse squadre risollevarsi dopo un avvio incerto. Se Ferrari e McLaren sono riuscite a inserirsi nella lotta per il mondiale Costruttori, anche Alpine ha compiuto un notevole percorso di crescita. Dopo un inizio in grande difficoltà, la scuderia francese ha chiuso il campionato al sesto posto, dimostrando non solo una netta ripresa, ma anche una superba capacità di reazione.

Alpine, gran lavoro in vista del 2025

Negli ultimi anni, il team ha attraversato una fase di transizione caratterizzata da numerosi cambiamenti ai vertici. L’attuale struttura dirigenziale, che vede Flavio Briatore come consulente esecutivo, Oliver Oakes nel ruolo di team principal e David Sanchez a capo del reparto tecnico, sembra ora garantire maggiore stabilità.

Sanchez ha analizzato i progressi compiuti nel corso della stagione in un’intervista a Motorsport.com, evidenziando le criticità iniziali e il lavoro svolto per migliorare il rendimento della monoposto: “La vettura non funzionava perché all’inizio dell’anno era molto pesante e presentava difficoltà aerodinamiche. Prima del mio arrivo, avvenuto a maggio, era già stato fatto un ottimo lavoro di riduzione del peso. Il telaio è stato sistemato, il peso recuperato e sembra che abbiamo ritrovato la maggior parte dell’efficienza aerodinamica”.

L’idea di David Sanchez

Nonostante i progressi, l’ambizione della squadra non è limitarsi a un piazzamento di metà classifica. L’ingegnere francese, con esperienze in McLaren e Ferrari, ha sottolineato l’importanza di puntare più in alto: “Penso che stiamo tornando a un livello ragionevole, ma non è la posizione in cui dovremmo essere. Se hai le persone, le infrastrutture e le risorse, è chiaro che vuoi di più. Alcune squadre possono essere soddisfatte di stare a metà gruppo, ma noi no. Ora dobbiamo solo andare avanti, continuare così e migliorare”.

Con una base tecnica più solida e una struttura organizzativa ormai definita, la scuderia transalpina guarda al 2025 con l’obiettivo di avvicinarsi ai vertici della classifica e ridurre il distacco dai migliori.