Festa di Sant'Agata 2025: prefetto istituisce "zone rosse" a Catania

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Sicurezza rafforzata a Catania per i festeggiamenti della Festa patronale di Sant’Agata 2025: istituite sei “zone rosse”, ecco tutti i dettagli.

Con l’entrata nel vivo delle celebrazioni di Sant’Agata, il Prefetto di Catania ha disposto nuove misure di sicurezza per garantire la tranquillità durante le festività. A partire dallo scorso 1° febbraio e fino al prossimo 30 aprile 2025, sei aree del centro cittadino saranno soggette a restrizioni particolari, con l’istituzione delle cosiddette “zone rosse”.

Il provvedimento, adottato attraverso un’ordinanza urgente in linea con le direttive del Ministero dell’Interno, mira a contrastare comportamenti pericolosi e a garantire la piena fruibilità degli spazi pubblici. Il divieto di stazionamento sarà applicato a chi, in queste zone, mostrerà atteggiamenti aggressivi, minacciosi o molesti, creando un rischio concreto per la sicurezza pubblica.

La decisione è stata presa dopo una serie di incontri del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ai quali ha partecipato anche il Sindaco di Catania. Le misure non riguarderanno solo i festeggiamenti agatini, ma si estenderanno anche alle festività pasquali e al 25 aprile, periodi in cui la città vede un aumento significativo di presenze tra cittadini e turisti.

Festa di Sant’Agata 2025: le “zone rosse” a Catania

Le aree individuate come “zone rosse” includono la Stazione ferroviaria, piazza Alcalà e i punti nevralgici della vita turistica e commerciale della città: piazza Duomo, piazza Università, piazza Stesicoro, Villa Bellini e le zone circostanti il Teatro Massimo. Queste aree sono state scelte in base a dati forniti dalle forze dell’ordine che evidenziano una maggiore esposizione a fenomeni di criminalità e illegalità diffusa.

In caso di violazione del divieto, è previsto l’allontanamento immediato dei trasgressori. Le misure si rivolgono in particolare a persone già note alle autorità per reati come percosse, lesioni, risse, furti, rapine, danneggiamenti, reati legati agli stupefacenti o attività di parcheggiatori abusivi.

Il Prefetto Maria Carmela Librizzi ha sottolineato che l’obiettivo di queste iniziative è offrire alle forze dell’ordine strumenti aggiuntivi per prevenire comportamenti illeciti e garantire un clima sereno durante le celebrazioni. “Vogliamo che la cittadinanza possa vivere questi momenti in sicurezza e serenità, usufruendo liberamente degli spazi pubblici senza timori”, ha dichiarato.

Le “zone rosse” si aggiungono alle operazioni già in atto, come i controlli integrati del territorio e le iniziative contro la cosiddetta “mala-movida”, rafforzando ulteriormente la rete di sicurezza urbana in città.

L’elenco delle zone rosse

L’elenco completo delle aree interessate è disponibile nel provvedimento ufficiale emesso dalla Prefettura di Catania, consultabile direttamente qui.

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