Cosa sono i Fondi Strutturali europei e come accedere alle risorse per innovazione e sviluppo sostenibile

I fondi del PNRR dovranno essere spesi entro il 2025, ma le imprese potranno comunque contare sui Fondi Strutturali europei, che nel ciclo 2021-2027 stanziano 74 miliardi di euro per innovazione, transizione verde, digitale e occupazione, con un incremento del 26% rispetto al passato. L'articolo Cosa sono i Fondi Strutturali europei e come accedere alle risorse per innovazione e sviluppo sostenibile proviene da Economyup.

Feb 3, 2025 - 22:58
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Finanza agevolata

Cosa sono i Fondi Strutturali europei e come accedere alle risorse per innovazione e sviluppo sostenibile



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I fondi del PNRR dovranno essere spesi entro il 2025, ma le imprese potranno comunque contare sui Fondi Strutturali europei, che nel ciclo 2021-2027 stanziano 74 miliardi di euro per innovazione, transizione verde, digitale e occupazione, con un incremento del 26% rispetto al passato.

Pubblicato il 1 feb 2025

Fabio Pasquazi

Associate Partner ICTLAB PA



Fondi Strutturali

I fondi per il PNRR dovranno essere spesi entro il prossimo anno. E dopo?

Rimarranno ovviamente a disposizione i cosiddetti “Fondi Strutturali”, un essenziale strumento di finanza agevolata che da anni sostiene imprese ed organizzazioni nei loro progetti di innovazione e sviluppo sostenibile.

Attualmente è in corso il ciclo di programmazione 2021-2027, forniamo una breve descrizione di come è organizzato e parliamo anche di come sono stati utilizzati i cicli precedenti.

Tra l’altro il PNRR, nella sua fase attuativa, sta spesso utilizzando ed arricchendo i bandi derivanti dai programmi relativi ai “Fondi Strutturali”.

Cosa si intende per “Fondi Strutturali”?

I “Fondi Strutturali” rappresentano il principale strumento di investimento dell’Unione europea per favorire cooperazione, crescita economica e occupazionale degli stati membri e delle loro regioni.

Per imprese lo strumento più rilevante è senz’altro il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) che si occupa principalmente di sostegno all’innovazione e riduzione emissioni di carbonio. Sono molte le misure di cui abbiamo parlato che utilizzano il FESR. Si tratta anche della misura che viene sostenuta con i finanziamenti più rilevanti.

A questo strumento vanno aggiunte le seguenti altre misure:

  • Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) che favorisce occupazione, istruzione, formazione, inclusione sociale e capacità istituzionale.
  • Fondo di Coesione (FC) che si occupa di trasporti e tutela dell’ambiente nelle regioni meno sviluppate
  • Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) dedicato alle politiche agricole
  • Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacultura (FEAMPA)

Fondi Strutturali: il livello attuazione

Dopo una prima fase in cui le regioni italiane non riuscivano a sfruttare a pieno i “Fondi Strutturali”, l’attuale livello di attuazione è abbastanza positivo. Riportiamo di seguito i dati del programma 2014-2020:

  • Regioni Meno Sviluppate (Sud Italia) hanno avuto una buona attuazione dei fondi, con un avanzamento medio di circa il 115,81% in termini di impegni e l’85,09% in termini di pagamenti.
  • Regioni in Transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) mostrano un avanzamento del 94,57% in termini di impegni e del 77,58% in termini di pagamenti.
  • Regioni Più Sviluppate (Centro-Nord) hanno avuto un’attuazione dei fondi del 98,50% in termini di impegni e del 90,83% in termini di pagamenti.
  • Programmi Operativi Nazionali (PON) hanno mostrato un avanzamento del 103,06% in termini di impegni e del 77,83% in termini di pagamenti.

Risorse del programma 2021-2027

L’attuazione dei programmi parte in genere con un paio di anni di ritardo per gestire i diversi aspetti amministrativi e si concludono di conseguenza un paio di anni dopo. L’attuale programma 2021-2027 si concluderà pertanto realisticamente nel 2029 e prevede per FESR e FSE+ fondi europei assegnati per un ammontare di 41,7 miliardi di euro con un incremento del 26% rispetto alla programmazione precedente.

Nell’accordo di partenariato è previsto inoltre un cofinanziamento nazionale di circa 32,4 miliardi che porta lo stanziamento totale della politica di coesione per il ciclo 2021-2027 a circa 74 miliardi di euro.

I finanziamenti assegnano ai 10 Programmi Nazionali (PN) è di 25,6 miliardi di euro, mentre una quota più ampia di risorse (48,5 miliardi di euro), è destinata a finanziare i Programmi Regionali.

Anche i PN sono tuttavia fortemente dedicati alle Regioni meno sviluppate che nel totale ottengono 46,6 miliardi di euro con un incremento del 79% rispetto al programma precedente (2014-2020).

Fonti Strutturali. Tabella suddivisione Programmi Nazionali

Di seguito la suddivisione dei fondi messi a disposizione per i 10 Programmi Nazionali previsti.

Programmi Nazionali (PN)Totale (M€)
PN Scuola e competenze3.781
PN Equità nella Salute625
PN Inclusione e lotta alla povertà4.080
PN Giovani, donne e lavoro5.089
PN METRO plus e città medie Sud3.003
PN Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale5.636
PN Sicurezza per la legalità235
PN Cultura648
PN per la giusta transizione (JTF)1.211
PN Capacità per la coesione AT1.267
TOTALE PN25.575

Tabella suddivisione Programmi Regionali

Di seguito la suddivisione per aree geografiche dei fondi messi a disposizione dei programmi regionali.

Programmi Regionali (PR)Totale (M€)
Regioni più sviluppate (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, PA Trento, PA Bolzano, Veneto, Friuli, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio )18.900
Regioni in transizione (Marche, Umbria, Abruzzo)2.783
Regioni Meno Sviluppate (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna)26.809
TOTALE PR48.492

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