“The Next Level”: misteri e contraddizioni della nightlife berlinese
“The Next Level” è la miniserie uscita il 24 gennaio 2025 che porta sullo schermo i lati oscuri della scena clubbing berlinese, ispirandosi a un caso di cronaca nera realmente accaduto all’interno del Berghain nel 2018. La serie è uscita su ARD Mediathek ed firmata dallo scrittore e giornalista Alexander Osang. “The Next Level” riprende […] L'articolo “The Next Level”: misteri e contraddizioni della nightlife berlinese sembra essere il primo su Parkett.
“The Next Level” è la miniserie uscita il 24 gennaio 2025 che porta sullo schermo i lati oscuri della scena clubbing berlinese, ispirandosi a un caso di cronaca nera realmente accaduto all’interno del Berghain nel 2018.
La serie è uscita su ARD Mediathek ed firmata dallo scrittore e giornalista Alexander Osang. “The Next Level” riprende l’nchiesta del 2018 per Der Spiegel sulla morte di Jenifer, una giovane turista americana, avvenuta per overdose nel club più famoso al mondo.
Dal reportage alla fiction: le indagini di Rosa Bernhard
Nella serie, il Berghain viene trasformato nel fittizio “Reaktor”, ma l’ambientazione rimane inconfondibilmente del club berlinese. Rosa Bernhard (Lisa Vicari), una giovane giornalista, si imbatte nella storia di Jenifer di soli 29 anni morta durante una festa al Reaktor. Le sue indagini rivelano non solo i misteri del club, ma anche le sue connessioni con un influente uomo d’affari berlinese, Bodo Brenner (Jens Harzer). In un crescendo di tensione, il percorso professionale e personale di Rosa si intreccia in un intricato labirinto di segreti, inganni e giochi di potere.
Le morti sospette e la cultura della nightlife berlinese
Il caso centrale di The Next Level si intreccia con un tema più ampio: le ombre che circondano il Berghain e altri club simbolo della vita notturna berlinese. Negli ultimi anni, episodi di overdose e morti sospette hanno sollevato polemiche, portando l’attenzione sulle pratiche di sicurezza e sulla gestione delle emergenze in questi spazi. E, come evidenziato anche nel reportage di Osang, le indagini spesso si arenano, alimentate dall’atmosfera di segretezza che avvolge questi luoghi.
Il mito del Berghain
Anche nelle serie The Next Level quindi, si evince che il Berghain è più di un club: è una leggenda. Il suo silenzio verso l’esterno, la sua politica di accesso esclusiva e la sua estetica industriale lo hanno reso un faro di libertà, oscurità e sperimentazione. La descrizione che Osang fa del club, come di una sorta di “UFO atterrato in città”, sottolinea il suo ruolo quasi mitico. Per molti, il Berghain rappresenta il cuore della cultura techno, un luogo dove i confini tra il reale e il surreale si dissolvono.
Persino figure iconiche come Sven Marquardt, il famoso buttafuori, incarnano il mistero che avvolge il club. Questo “silenzio” e l’assenza di dichiarazioni ufficiali alimentano il fascino del Berghain, ma lasciano l’amaro in bocca a chi vuole la verità e giustizia alimentando critiche quando emergono episodi tragici, come la morte di Jenifer.
La nightlife berlinese: tra crisi e riconoscimento culturale
Nonostante la techno sia stata dichiarata patrimonio culturale immateriale dall’UNESCO, i club di Berlino stanno vivendo un periodo difficile. Dal 2018 al 2025, circa un quarto dei locali notturni della città ha chiuso i battenti, una tendenza causata dall’aumento degli affitti, dalla gentrificazione e dalle restrizioni normative. I club, che attirano ogni anno un terzo dei turisti della città e generano un indotto economico di oltre un miliardo di euro, si trovano a fare i conti con una crescente pressione economica e politica.
Il Berghain non è immune a questi ostacoli. La pandemia ha costretto il club a reinventarsi temporaneamente come galleria d’arte, e voci di possibili chiusure continuano a emergere. Come ha dichiarato Burkhard Kieker, capo di visitBerlin, la cultura della nightlife è il “diamante grezzo” di Berlino: se mai dovesse essere “lucidata” troppo, perderebbe la sua autenticità e il suo richiamo per i turisti più esigenti.
Le contraddizioni del mito e la necessità di preservarlo
Episodi come quelli raccontati in The Next Level mettono in evidenza le ambiguità della cultura del clubbing berlinese. Alexander Osang, nel suo reportage, scrive che figure come Jenifer si perdono “tra questa costellazione di interessi”. La sua morte, così come altri episodi controversi, solleva domande su quanto le istituzioni e i club stessi siano pronti a proteggere le persone e la cultura che rappresentano.
The Next Level è una lente che permette di osservare una cultura in evoluzione. Berlino è “disruption“, come dice Kieker, ma è anche responsabilità. E in questo equilibrio fragile si gioca il futuro della macchina che la alimenta: i club.
Leggi anche : Il Caso Arabian Panther: Censura Politica o Scelta Prudente del Berghain?
L'articolo “The Next Level”: misteri e contraddizioni della nightlife berlinese sembra essere il primo su Parkett.