Recensione OnePlus 13R sfida i top di gamma: vale la pena risparmiare?
Recensione OnePlus 13R: scheda tecnica, prestazioni, fotocamera e batteria. Scopri se vale la pena con il nostro test completo!L'articolo Recensione OnePlus 13R sfida i top di gamma: vale la pena risparmiare? sembra essere il primo su Smartworld.
La confezione di OnePlus 13R è essenziale e non presenta sorprese: include solo il cavo USB-C. Purtroppo, nessuna cover protettiva o accessori aggiuntivi, seguendo la tendenza di molti smartphone moderni. Anche l'alimentatore non è presente.
OnePlus 13R mantiene un design semplice e moderno, con un profilo in alluminio e un retro in vetro Gorilla Glass 7i. Le dimensioni sono equilibrate, grazie ai 161,7 x 75,8 x 8 mm, mentre il peso di 206 g lo rende solido, ma non troppo ingombrante. Il formato più squadrato rispetto a OnePlus 13 ce lo ha fatto apprezzare anche di più, avendo comunque ancora materiali di qualità, ma proporzioni che ci sono sembrate più moderne.
La certificazione IP65 garantisce una resistenza minima a polvere e spruzzi d'acqua, ma non raggiunge i livelli di protezione offerti dai modelli più premium (come IP68 di OnePlus 13). Sul lato sinistro è sempre presente l'apprezzatissimo interruttore per la suoneria che permette di impostare al volo il silenzioso o la vibrazione senza neanche dover guardare lo smartphone.
Sotto la scocca, il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, costruito a 4 nm, lavora in tandem con 12 GB di RAM LPDDR5X e 256 GB di memoria interna UFS 4.0. Questo hardware garantisce prestazioni solide in ogni scenario, anche se il processore è leggermente meno potente rispetto alla versione presente nel OnePlus 13. Su quest'ultimo è infatti presente il più recente Snapdragon 8 Elite a 3 nanometri, ma ammettiamo, che soprattutto sulle prestazioni, è praticamente impossibile notare una tangibile differenza.
Le opzioni di connettività sono ampie, con Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4 e NFC. La porta USB-C è però solo a standard 2.0 (niente uscita video). Bene per la presenza del supporto alla eSIM (SIM virtuale) e per il buon lettore di impronte digitali ottico presente all'interno del display. Presente anche il supporto per due nanoSIM fisiche e sulla parte superiore c'è anche un emettitore a infrarossi.
Questo smartphone OnePlus è dotato di un kit fotografico leggermente più modesto rispetto alla versione "classica" del top di gamma. Abbiamo una fotocamera principale da 50 megapixel ƒ/1.8 stabilizzata otticamente, una 50 megapixel zoom 2x ƒ/2.0 e una 8 megapixel grandangolare ƒ/2.2. Si tratta comunque di una dotazione interessante anche se la resa è più quella di una fotocamera medio gamma rispetto ad un vero top di gamma. Le foto sono nitide, ma il bilanciamento dei colori non è sempre perfetto e con poca luce fatica a mantenere il corretto bilanciamento del bianco. Discrete le foto grandangolari, anche se la risoluzione di soli 8 megapixel è sicuramente un limite.
Bene per la presenza di una fotocamera da 50 megapixel per i ritratti. Sufficiente la fotocamera selfie da 16 megapixel ƒ/2.4. I video sono anche questi discreti, anche se in 4K a 60fps si può sfruttare la sola fotocamera principale.
Il display LTPO AMOLED da 6,7 pollici è uno dei punti forti di questo smartphone. Con una risoluzione di 1264 x 2780 pixel e un refresh rate adattivo fino a 120 Hz (con un minimo di 1 Hz), garantisce fluidità e una buona qualità visiva.
La luminosità massima di 1.800 nits è ottima per un utilizzo all'aperto, mentre la tecnologia HDR10 assicura colori vividi e neri profondi (ovviamente dove questa tecnologia è supportata). La protezione Gorilla Glass 7i aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, anche se non mancano smartphone con soluzioni più avanzate. Segnaliamo anche la presenza di una apprezzatissima pellicola preapplicata di fabbrica.
Il dispositivo arriva con Android 15 e l'interfaccia OxygenOS 15, che mantiene una fluidità eccellente e un'esperienza d'uso semplificata. Ancora una volta la personalizzazione di OnePlus è una delle più scattanti e prestazionali. È dotata di funzionalità interessanti, anche se niente di esclusivo. Bisogna anche considerare che ormai da tempo il team di sviluppo del software OnePlus e OPPO sono unificati e pertanto le differenze fra i dispositivi sono minime.
Abbiamo comunque un'apprezzata modalità di gioco, molte opzioni di personalizzazione (che includono anche il buon always-on display) e anche qualche funzionalità di AI. Comode le funzioni che permettono di riassumere o leggere ad alta voce contenuti del proprio browser. OnePlus garantisce poi 4 anni di aggiornamenti principali e 5 anni di patch di sicurezza, un impegno che lo rende competitivo rispetto ad altri marchi, soprattutto considerando la sua fascia di prezzo (inferiore ai premium).
La batteria da 6.000 mAh è un altro punto forte del OnePlus 13R. Offre una durata eccellente, che permette di coprire un'intera giornata di utilizzo intenso senza difficoltà. Questa capacità è stata ottenuta utilizzando il nuovo processo produttivo Silicio-Carbonio. Bene che venga usato anche su smartphone non premium.
La ricarica rapida da 80W garantisce una carica completa in circa 40 minuti, anche se manca il supporto alla ricarica wireless e inversa, caratteristiche ormai comuni nei dispositivi di fascia alta.
OnePlus 13R è disponibile a 769 euro, posizionandosi come una valida opzione per chi cerca uno smartphone potente senza sforare nei prezzi dei top di gamma. Lo smartphone è venduto (per fortuna?) in un'unica variante e pertanto il prezzo non può variare, se non per offerte del momento. Al momento OnePlus 13R non è venduto su Amazon, ma lo trovate invece sul sito ufficiale dell'azienda.
Il sample per questa recensione è stato fornito da OnePlus, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
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