Rally Monte-Carlo – Le parole dei protagonisti dopo la tappa del sabato: soddisfazione, ma anche preoccupazione per la domenica

Dalle dichiarazioni dei primi alla media zone di fine terza tappa, quello che traspare è una spessa vena di soddisfazione. 

Certo, sempre più o meno coperta dal solito “fumo” soffiato in faccia ai giornalisti sotto forma di cautela, ma da Ogier a Tanak, passando per Evans e Fourmaux, l’umore sembra essere abbastanza alto.

Ogier ci ha tenuto a sottolineare come quella che è sembrata a tutti come una scampagnata pomeriana non sia stata in realtà priva di difficoltà, e che il margine accumulato è rassicurante fino ad un certo punto:

Di nuovo, non è stata una giornata facile. Alcuni tratti son stati divertenti da guidare, ma altri invece molto meno, specialmente a fine giornata quando l’oscurità e il fango mi hanno fatto perdere alcune volte per un attimo il controllo, e sono quindi contento che per oggi sia finita. Sono contento anche per il fatto che siamo riusciti ad allungare un po’ in classifica, ma non è affatto un margine rassicurante per domani.

Gli fa eco il suo compagno di colori Elfyn Evans, che proprio nel finale di giornata è riuscito a riaccuffare il secondo posto della generale ai danni di Adrien Fourmaux.

In generale sono soddisfatto, e siamo ancora in una ottima posizione per domani. Abbiamo trovato condizioni sempre diverse sulle prove, e anche le nostre performance sono state quindi un po’ altalenanti: abbiamo spinto a fondo quando ci sentivamo sicuri, mentre in altri tratti siamo stati forse troppo cauti. Sono contento in particolare per l’ultima speciale, dove non abbiamo perso molto da Ott, ma ci siamo ripresi la posizione su Adrien.

Soddisfazione anche per Adrien Fourmaux, ottimo terzo provvisorio, con il francese che vuole però capire il motivo del suo leggero calo di performance nel pomeriggio, che gli ha fatto perdere il secondo posto provvisorio.

Molti alti e bassi fino ad ora: non sono soddisfatto di questo pomeriggio, non sono riuscito a trovare grip. In generale però sono contento, visto che alla fine siamo vicini ad Elfyn, anche se dovremmo fare attenzione a Tanak. Abbiamo avuto un ottimo ritmo tutto il giorno, e voglio per questo capire perchè al pomeriggio non siamo riusciti a restare allo stesso livello di performance.

Per completare l’opera manca però ancora la tappa coclusiva, con tre prove ancora da disputare. Ed è proprio guardando alla giornata conclusiva che l’umore dei protagonisti cambia leggermente. La pioggia, prevista e data addirittura quasi per certa, potrebbe infatti scombinare le carte, sia in termini di set-up, che in molti hanno faticato fin qui a mettere insieme, giusto per buttarlo poi nel cestino per virare eventualmente su quello da pioggia, sia per il famigerato black ice che potrebbe formarsi in certe zone.

Come al solito sarà difficile fino alla fine, visto che il meteo per stanotte è molto incerto, e sarà quindi difficile, ma fondamentale, fare la scelta giusta per le gomme. Come previsioni sembra possa piovere, ma chissà che non possa arrivare anche la neve magari.

Queste le parole del leader della generale Sebastien Ogier, al quale anche su questo tema ha fatto eco Elfyn Evans:

Son curioso di vedere cosa succederà domani: non sappiamo esattamente cosa aspettarci, ma di sicuro le condizioni non saranno per niente facili.

Anche Fourmaux non ha risparmiato qualche commento sulla giornata conclusiva, che potrebbe rivelarsi interessante forse anche più di quella dello scorso anno.

Domani sarà una bella sfida, con la pioggia che dovrebbe arrivare e la probabilità che si formi del ghiaccio. Sarà una giornata molto interessante.

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