Meteo: Febbraio dà il via, gelo in agguato
Gennaio termina particolarmente mite, ma il meteo potrebbe presto mutare drasticamente volto. L’Inverno è andato in letargo in questa terza decade di Gennaio, complice un rinforzo del flusso atlantico, ma potrebbe improvvisamente tornare a ruggire molto prima del previsto. Nei Giorni della Merla le temperature resteranno ancora miti, ma la rimonta di un […] Meteo: Febbraio dà il via, gelo in agguato
Gennaio termina particolarmente mite, ma il meteo potrebbe presto mutare drasticamente volto. L’Inverno è andato in letargo in questa terza decade di Gennaio, complice un rinforzo del flusso atlantico, ma potrebbe improvvisamente tornare a ruggire molto prima del previsto.
Nei Giorni della Merla le temperature resteranno ancora miti, ma la rimonta di un campo di alta pressione sulle coste occidentali del Continente porrà le basi per un’attenuazione del flusso atlantico. Inizierà quindi un cambio di circolazione che potrà avere poi ripercussioni dapprima in Europa e poi fin sul Mediterraneo.
Questa stessa risalita anticiclonica inizierà a consentire la discesa d’aria più fredda artica, inizialmente alle medie-alte latitudini continentali. Sarà nel weekend d’inizio Febbraio che una massa d’aria più gelida inizierà a riversarsi in modo prepotente verso le nazioni centro-orientali del Continente.
Tutto sarà innescato da un ulteriore espansione dell’anticiclone verso la Scandinavia, che favorirà la discesa di un vortice gelido dall’Artico Russo. Concentrando l’attenzione verso l’Italia, inizialmente non avremo particolari effetti in un primo momento e saremo nettamente fuori da questa circolazione fredda.
Arriva un po’ di freddo all’inizio della prossima settimana, l’Inverno ci riprova
Il nostro Paese sarà alle prese con un vortice afro mediterraneo, ma sarà lo stesso vortice poi a porre le basi per attrarre parte dell’aria fredda artica, affluita nel frattempo fin sui Balcani. La probabile intrusione d’aria più fredda si farà sentire all’inizio della prossima settimana e sarà più avvertita sulle regioni adriatiche.
Non è ancora ben definito quanta aria fredda riuscirà ad entrare. Il vero gelo dovrebbe rimanere relegato sui paesi più ad est, ma il raffreddamento atteso sull’Italia dovrebbe essere sufficiente per riportarci in uno scenario invernale. Da valutare la possibilità del ritorno della neve in Appennino sino a quote medio-basse.
Quello che osserviamo a seguire è però ancora l’Anticiclone pronto a premere e chiudere la porta al freddo da est, proteggendo così l’Italia. Alcune proiezioni a più lungo termine evidenziano una successiva irruzione gelida, forse più intensa, che potrebbe interessare ancora l’Europa e in parte l’Italia verso l’8-10 Febbraio.
Gli scenari appaiono più favorevoli all’anticiclone, ma non si escludono sorprese. L’Inverno prova quindi a giocarsi le ultime carte e basta un nonnulla per ribaltare la situazione. Il Vortice Polare non accenna ad allentare la presa, ma se dovesse indebolirsi allora si potrebbe vivere un Febbraio ben diverso da Gennaio.