Faentina, la manifestazione: “Chiediamo una linea ferroviaria più efficiente”
Centinaia di persone presenti, tanti rappresentanti delle istituzioni locali, pendolari e cittadini. L’iniziativa per rivendicare migliori servizi su una linea gravata da ritardi, soppressioni, treni inadeguati, guasti
Borgo San Lorenz (Firenze), 2 febbraio 2025 – Piazza piena, centinaia di persone, tanti rappresentanti delle istituzioni locali, rappresentanti delle categorie economiche, pendolari, cittadini: è stata un successo la manifestazione ”Manifesto per la Faentina”, che si è tenuta domenica mattina 2 febbraio a Borgo San Lorenzo.
Il primo intervento è stato quello di Tommaso Triberti, sindaco di Marradi e presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello, che ha lanciato, nel dicembre scorso, l’idea dell’iniziativa, che vuole rivendicare servizi migliori sulla ferrovia Faentina, gravata invece da ritardi, soppressioni, treni inadeguati, guasti. E Triberti ha letto il “Manifesto per la Faentina”, che contiene anche 14 precisi impegni che si richiede alle due regioni, Toscana ed Emilia Romagna di sottoscrivere e far propri.
Primi firmatari sono l’Unione Montana dei Comuni del Mugello e il Comitato Pendolari "Mugello attaccati al treno", organizzatori della manifestazione. Poi quattordici Comuni, toscani, ma anche emiliano-romagnoli, quelli di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Brisighella, Dicomano, Faenza, Fiesole, Firenzuola, Londa, Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Godenzo, Scarperia e San Piero, Vaglia e Vicchio. Poi altri due comitati di pendolari, il Comitato Pendolari resistenti "Valdisieve" e il Comitato "Giù le mani dal treno Val Lamone”; ancora, la Consulta dei Giovani di Marradi e “I ragazzi di Brisi”. Tra i sottoscrittori Legambiente, e i sindacati: la CGIL di Ravenna e di Firenze, la CISL dell’Emilia Romagna e della Toscana, la UIL. Infine le associazioni di categoria, Cna, Confcommercio e Confesercenti.
Numerosi rappresentanti di enti e associazioni che hanno aderito alla manifestazione sono poi saliti sul palco per sostenere e motivare la richiesta di una ferrovia Faentina più efficiente, a servizio dei cittadini e fondamentale strumento per lo sviluppo del territori