F1 | Mercedes, Russell scommette su Antonelli: “E’ un talento eccezionale”

F1 Russell Antonelli – Dalla Formula Regional Europea alla massima categoria del motorsport, il percorso di Andrea Kimi Antonelli procede a ritmo serrato. Dopo aver conquistato due vittorie nella stagione d’esordio in Formula 2, il giovane talento si prepara a compiere il grande salto nel 2025, ereditando il sedile lasciato libero da Lewis Hamilton in Mercedes.

Russell su Antonelli

La decisione di Toto Wolff di affidare un volante così prestigioso a un diciottenne ha suscitato opinioni contrastanti. L’errore commesso durante le Prove Libere 1 del Gran Premio d’Italia ha alimentato il dibattito sulla sua maturità sportiva, con alcuni osservatori che ritengono il debutto prematuro. Il parallelismo con Max Verstappen, lanciato in F1 a soli 17 anni con ottimi risultati, ha ulteriormente diviso gli addetti ai lavori.

A difendere il giovane pilota emiliano ci ha pensato però George Russell, futuro compagno di squadra e volto di riferimento della scuderia di Brackley. Il britannico, anch’egli cresciuto nel vivaio della Casa tedesca, ha espresso parole di fiducia nei confronti del nuovo arrivato, ribadendo come il suo background meriti un’opportunità di questo tipo: “È un pilota fantastico, non ha ancora l’esperienza necessaria, ma sono sicuro che si preparerà molto rapidamente. Si è già integrato benissimo. Entrambi abbiamo corso fin da piccoli e sappiamo cosa bisogna trasmettere alla squadra. È giovane, ma la sua opinione sarà altrettanto valida”.

Il ruolo di leader in Mercedes

Russell ha inoltre riflettuto sul nuovo ruolo che ricoprirà nel team, evidenziando il cambio generazionale in corso: “Riconosco il mio ruolo di pilota più esperto. Ci sono molti giovani che arrivano sulla griglia e questo ti fa capire che non sei più un esordiente. Sto entrando in una nuova fase della mia carriera. Lewis aveva 29 anni quando è arrivato in Mercedes e ha iniziato a vincere titoli, mentre Schumacher ne aveva 30 alla Ferrari. Oggi si inizia molto prima. Il mio debutto è stato a 20 anni, ma ora mi sento pronto ad assumermi maggiori responsabilità”.

L’attesa è ora tutta per Antonelli, chiamato a confermare le aspettative e a dimostrare che la scelta della Mercedes sia stata una scommessa vincente.