F1 | Brundle non ha dubbi: “Con la Ferrari giusta, Hamilton può vincere il mondiale”

F1 Brundle Hamilton – Lo scorso 22 gennaio, Lewis Hamilton ha ufficialmente iniziato la sua avventura con la Ferrari, scendendo in pista sul circuito di Fiorano. Nonostante il clima rigido, l’entusiasmo dei tifosi non si è fatto attendere, con molti appassionati pronti a testimoniare il debutto del campione britannico sulla monoposto del Cavallino Rampante.

Un’accoglienza che ha lasciato il pilota profondamente colpito: “Le sensazioni avute nei test sono state tra le più belle mai provate in vita”, ha ammesso, sottolineando il significato speciale di questa nuova esperienza. Il percorso che attende Hamilton, però, non sarà privo di difficoltà. Con la McLaren reduce dalla vittoria nel Mondiale Costruttori, la concorrenza si annuncia serrata.

Brundle e l’avventura di Hamilton in Ferrari

Inoltre, il britannico dovrà confrontarsi con una vettura inedita e inserirsi in un ambiente completamente nuovo, dove il suo compagno di squadra, Charles Leclerc, rappresenta un punto di riferimento consolidato. Il monegasco, forte di sette stagioni all’interno della scuderia, conosce ogni dettaglio del team e sarà un avversario impegnativo anche sotto lo stesso tetto.

Martin Brundle, ex pilota e commentatore di Sky Sports UK, ha analizzato le sfide che attendono l’esperto driver: “Ci sono alcune grandi difficoltà davanti a lui. Il suo compagno di squadra conosce macchina e team a memoria. Hamilton dovrà confrontarsi con questo e con il fatto che Leclerc è incredibilmente veloce. Ma se la Ferrari ha una macchina che può vincere gare o campionati, Lewis sarà in grado di farcela”.

La scommessa per il campionato

L’ex pilota ha anche elogiato la scelta della scuderia di puntare sul sette volte iridato. “È indiscutibile che valga i soldi spesi”, ha affermato, aggiungendo che questa nuova sfida rappresenta per lui una possibilità di ribadire il proprio valore. “Vuole dimostrare che, nonostante i 40 anni, non è finito. Ha motivazioni fortissime e vorrà confermare che ha preso la decisione giusta”.

L’unione tra il team di Maranello e il pilota britannico si apre sotto una luce positiva, ma i prossimi mesi diranno se questo sodalizio sarà in grado di portare nuovamente la Ferrari sul tetto del mondo.