Energia imprese: boom in Italia dei contratti PPA contro il caro prezzi

Per risparmiare sul prezzo dell'energia, le imprese possono siglare contratti a lungo termine con i fornitori evitando i rincari: come funzionano i PPA.

Feb 4, 2025 - 14:21
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Energia imprese: boom in Italia dei contratti PPA contro il caro prezzi

Un nuovo studio della società svizzera Pexapark dedicato al mercato delle energie rinnovabili (Renewables Market Outlook 2025) ha tracciato una panoramica dei trend attuali e delle previsioni 2025 per il settore.

In base ai dati, si rivela in crescita il mercato dei Power Purchase Agreement (PPA), con l’Italia che si posiziona al terzo posto in Europa per numero di contratti dopo Germania e Spagna. In Europa, nel 2024 sono stati firmati 316 contratti per 15,2 GW di capacità installata. Il numero in Italia è stato pari a 39, con una crescita del 56% rispetto all’anno precedente.

La capacità installata è invece in calo rispetto all’anno precedente, con 1,05 GW. In questo caso siamo al quarto posto in Europa, dietro anche alla Francia.

Energia per le imprese: come funzionano i contratti PPA

I PPA sono contratti in base ai quali un produttore di energia e un consumatore, in genere un’azienda, si impegnano per una fornitura a lungo termine a condizioni fisse, concordando sostanzialmente il prezzo.

Spesso sono stipulati proprio con il produttore che costruisce l’impianto nel perimetro aziendale del cliente (si parla in questo caso di PPA on site).

Un’azienda che non vuole investire direttamente nella realizzazione di un sito per la produzione di energia rinnovabile, ma ha lo spazio per farlo, dunque, può stipulare questa forma di contratto con un produttore specializzato, che diventa in tal modo il suo fornitore di energia.

Nei contratti off site la fornitura passa invece attraverso la rete elettrica.

Il vantaggio sul costo dell’energia

Per chi produce l’energia il vantaggio è di avere la garanzia di contratti che danno numeri certi sul ritorno dell’investimento realizzato per realizzare l’impianto. Un’azienda che sottoscrive questi accordi ha invece il vantaggio di pagare l’energia a un costo concordato, non soggetto alle fluttuazioni di mercato. C’è quindi una protezione contro il caro prezzi.

L’Italia si rivela oggi il paese ideale per i PPA essendo uno di quelli in cui le aziende sostengono prezzi per l’energia fra i più elevati: è stato di 108 euro di costo medio dell’elettricità in Italia nel 2024. Il prezzo medio dell’energia venduta tramite PPA (in Italia, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna) è stato invece di 49 euro al MWh all’inizio del 2024 e di 52 alla fine dell’anno.