Cristiano Malgioglio: “Tony Effe è dolce, ma deve cambiare linguaggio”

Cristiano Malgioglio, co-conduttore della seconda serata del Festival di Sanremo 2025, è pronto a portare la sua consueta energia sul palco insieme a Nino Frassica e Bianca Balti. A meno di due settimane dall’evento, il paroliere e showman racconta al Messaggero con ironia le difficoltà legate ai preparativi, come la ricerca degli abiti giusti per l’occasione. Infatti, un fantomatico baule con i suoi vestiti da sera è bloccato all’aeroporto di Madrid, ma Malgioglio promette: “Abiti che nessuno oserebbe indossare su quel palco”. E se non dovessero arrivare in tempo? “Vengo in pigiama”, ha scherzato, ricordando il suo famoso episodio del 2021, quando festeggiò la vittoria dei Maneskin all’Eurovision… in mutande.

A Sanremo, Malgioglio si presenta come “una scheggia impazzita” pronta a dire ciò che pensa, ma ha chiarito che non ci saranno monologhi politici. Il suo approccio è quello di un uomo libero, che ama lo spettacolo, l’ironia e la leggerezza. “Sanremo è un momento di svago e divertimento, e io sono lì per mettere in scena il comico che c’è in me”, ha dichiarato, aggiungendo che non ha intenzione di trattare argomenti complessi come l’identità di genere o i diritti civili. “Non sono un esperto di politica”, ha affermato, ribadendo di non voler parlare di tematiche come la libertà sessuale o Donald Trump.

Malgioglio ha anche espresso il suo pensiero su Tony Effe, accusato di misoginia. “Tony Effe è un ragazzo dolce, l’ho conosciuto a un concerto a Pescara”, ha raccontato. Nonostante ciò, l’artista ha suggerito che il rapper dovrebbe rivedere il suo linguaggio su alcuni temi. Quando gli è stato chiesto se scriverebbe per lui, Malgioglio ha risposto con una riflessione: “Mi piace scrivere per le donne, ma devo pensarci”.

Infine, Malgioglio ha commentato la canzone che Fedez porterà nella serata delle cover, ovvero “Bella stronza” di Marco Masini, dicendo che non sarebbe appropriata per Chiara Ferragni, la moglie del rapper, aggiungendo un altro dei suoi tipici commenti provocatori.

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