Cosa succede dopo il taglio dei tassi della BCE
Scopri cosa può comportare per i mercati il taglio dei tassi da parte della BCE: tutte le conseguenze e come agire. Quanto ha tagliato i tassi la BCE Le conseguenze per i mercati Quando il prossimo taglio tassi della BCE Come investire Quanto ha tagliato i tassi la BCE La
Scopri cosa può comportare per i mercati il taglio dei tassi da parte della BCE: tutte le conseguenze e come agire.
- Quanto ha tagliato i tassi la BCE
- Le conseguenze per i mercati
- Quando il prossimo taglio tassi della BCE
- Come investire
Quanto ha tagliato i tassi la BCE
La Banca centrale europea (BCE) ha tagliato i tassi di riferimento di un quarto di punto percentuale portando il costo del denaro al 2,75% (dal 3,00% di dicembre), il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 2,90% e quello sui prestiti marginali al 3,15%.
Si tratta del primo taglio del 2025 dopo i quattro tagli del 2024. La BCE prosegue con prudenza e gradualmente la più ripida e rapida stretta monetaria dalla nascita dell’euro che ha portato a 10 rialzi consecutivi iniziati nel luglio 2022 finiti a ottobre 2023 che hanno portato il tasso dei depositi (tasso sul quale si basano le condizioni di mercato) presso la BCE dal valore negativo di 0,50% fino al 4%. Le decisioni del Consiglio direttivo della BCE saranno basate sulla sua valutazione delle prospettive di inflazione, considerati i nuovi dati economici e finanziari, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria, senza vincolarsi a un particolare percorso dei tassi.
Le conseguenze per i mercati
Il taglio dei tassi d’interesse in Europa è la conferma di un’inversione di tendenza a livello globale. Tutte le principali banche centrali occidentali stanno tagliando il costo del denaro. Attendista la Banca centrale americana (FED) che nella prima riunione del 2025 ha deciso di non proseguire nella manovra di taglio dei tassi, lasciandoli invariati al 4,25% e il 4,5%, come ampiamente previsto dal mercato. Per la FED non si tratta però di un cambio di direzione ma solo di una pausa in attesa di vedere i primi effetti della politica di Donald Trump.
La conferma della direzione in discesa dei tassi sarà un sostegno per il mercato azionario e obbligazionario nel corso dei prossimi mesi. Vediamo quali possono essere le conseguenze nel 2025.
Mercato azionario
- Effetto positivo sui titoli azionari. Un taglio dei tassi riduce il costo del capitale per le imprese, facilitando investimenti e migliorando potenzialmente la redditività futura. Inoltre, rende le azioni più attraenti rispetto alle obbligazioni, spingendo molti investitori verso il mercato azionario.
- Favoriti i settori ciclici e a elevato indebitamento. Settori come quello immobiliare, industriale e bancario potrebbero beneficiare del miglior accesso al credito.
Mercato obbligazionario
- Aumento dei prezzi delle obbligazioni. I tassi di interesse più bassi fanno aumentare il prezzo delle obbligazioni esistenti che diventano più attraenti rispetto alle nuove emissioni con rendimenti inferiori.
- Rendimenti ridotti. Gli investitori potrebbero dover accettare rendimenti più bassi per ottenere un livello di sicurezza percepita o liquidità.
Materie prime e euro
- Indebolimento dell’euro. Un taglio dei tassi tende a rendere l’euro meno attraente rispetto ad altre valute, incentivando flussi di capitale verso economie con tassi più elevati.
- Supporto ai prezzi delle materie prime. Un taglio dei tassi potrebbe stimolare la crescita economica, aumentando la domanda di materie prime. Inoltre, un euro debole rende più costoso importarle per i Paesi dell’Eurozona.
Quando il prossimo taglio tassi della BCE
L’obiettivo della BCE è sempre stato contrastare l’impennata dei prezzi che non si vedeva da mezzo secolo, dalla crisi del petrolio degli anni ’70. Cosa accadrà dopo il taglio di dicembre? L’avvio della fase di normalizzazione della politica monetaria non sembra avere più ostacoli. Le ultime informazioni sull’inflazione indicano che il processo disinflazionistico è ben avviato.
Secondo l’analisi di Barclays, è possibile che la BCE possa accelerare la discesa nel 2025 con tagli più consistenti. A favore delle manovre di alleggerimento del costo del denaro c’è la discesa dell’inflazione che viaggia verso l’obiettivo del 2% e potrebbe raggiungerlo entro il 2025.
Secondo gli analisti la BCE procederà con tagli a cadenza trimestrale per tutto il 2025. Secondo l’analisi di Vanguard, il tasso di riferimento si attesterà al 2,25% entro la metà del 2025, con la BCE che non taglierà in una riunione nel primo semestre del prossimo anno.
Ecco il calendario già fissato per le prossime riunioni BCE che possono interessare i tassi:
- 6 Marzo 2025
- 17 Aprile 2025
- 5 Giugno 2025
- 27 Luglio 2025
- 11 Settembre 2025
- 30 Ottobre 2025
- 18 Dicembre 2025
Come investire
La scelta ottimale in questo scenario di mercato è un portafoglio multi-asset che abbia all’interno un buon bilanciamento tra componente azionaria e obbligazionaria. Nella composizione del portafoglio devono essere considerati anche gli eventi futuri con un esito incerto.
Vediamo quali sono gli elementi chiave da tenere in considerazione.
- Valutazione. Si tratta di un elemento fondamentale per chi cerca rendimento nel lungo termine. Oggi le valutazioni su molti mercati azionari sono elevate e la ricerca di qualità è un elemento essenziale.
- Bilanciare il portafoglio con una diversificazione ampia è la scelta giusta in questa fase. L’ideale è scegliere prodotti di investimento con una strategia attiva che possano controllare il rischio di portafoglio con una selezione di titoli costante.
Per investire con la massima diversificazione Online SIM offre un percorso guidato attraverso i portafogli modello costruiti con diverse asset class e sviluppati sulla base di metodologie quantitative. Ogni portafoglio ha un grado di rischio differente e adotta strategie di investimento diverse puntando su settori, strumenti e Paesi. I portafogli modello sono offerti dalle migliori società di gestione (UBS, Pictet Asset Management, MainStreet Partners, Natixis Investment Managers, 4Timing Sim) comprese quelle specializzate in investimenti ESG e in fondi passivi Vanguard.
Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.
*Articolo pubblicato a giugno 2024 e sottoposto a successive revisioni