Auto elettriche troppo costose in Italia: in arrivo i modelli meno cari
Auto elettriche in Italia tra le più care al mondo: inversione di rotta con l’arrivo di modelli nei segmenti A e B e presso inferiore ai 30mila euro.
Qual è il prezzo più giusto per un’auto elettrica? Questa domanda è al centro dello studio di Jato Dynamics presentato a Roma in occasione della partenza della quinta edizione di “From 100% to 5%”, test europeo condotto per misurare in condizioni di guida reali le performance dei veicoli elettrici.
A livello europeo il prezzo dei veicoli alimentati a benzina o diesel è cresciuto del 7% tra il 2018 e il 2024, mentre per le auto elettriche c’è stato un calo dell’11%. In base al report, che sarà pubblicato integralmente il prossimo 10 febbraio, la crescita di mercato per le auto green sta tuttavia subendo un rallentamento a livello mondiale.
Negli ultimi 5 anni il prezzo medio abbia subito un calo nell’Eurozona, fatta eccezione per l’Italia, dove il prezzo al dettaglio delle auto elettriche è aumentato del 15% nell’arco di sei anni.
Precisamente, per l’acquisto di una vettura elettrica in Italia la spesa è mediamente di 64.844 euro, contro una media europea di 61.676 euro e statunitense di 62.044 euro. Sono cifre molto distanti da quanto accade in Cina, dove il costo è di 29.682 euro.
Dietro l’aumento dei prezzi in Italia si cela l’assenza di veicoli nei segmenti A e B (le immatricolazioni sono ferme al 4%) ma anche un aumento della disponibilità di veicoli appartenenti alle fasce più costose. Per quanto riguarda il 2025, pertanto, si attende una svolta con l’arrivo anche sul mercato italiano di modelli caratterizzati da un prezzo di listino inferiore ai 30mila euro.