Amazon paga 4 mln di dollari per chiudere la causa su mance sottratte ad autisti Flex

Amazon ha accettato di pagare 3,95 milioni di dollari per risolvere una causa legale che l'accusava di aver sottratto oltre 60 milioni di dollari in mance destinate agli autisti di Amazon Flex, il la piattaforma che permette a persone di lavorare come autisti indipendenti. L’accordo, annunciato oggi dal procuratore generale del Distretto di Columbia, Brian L. Schwalb, include una multa di 2,45 milioni di dollari e obbliga Amazon a garantire maggiore trasparenza sull’utilizzo delle mance, specialmente quando queste non sono destinate direttamente a compensare i conducenti.

La causa, intentata nel dicembre 2022, riguarda il periodo tra il 2016 e il 2019, quando Amazon cambiò il proprio modello di pagamento per i conducenti Flex. Durante questo periodo, Amazon trattenne parte delle mance ricevute dai clienti, utilizzandole per coprire una parte del salario base degli autisti, senza informare adeguatamente né i conducenti né i consumatori.

Nonostante Amazon avesse garantito ai clienti che i conducenti avrebbero ricevuto il 100% delle mance, una denuncia della Federal Trade Commission (FTC) nel 2021 ha portato al rimborso di 61,7 milioni di dollari agli autisti. Secondo la FTC, Amazon ha ingannato i consumatori, "facendo loro credere che le mance fossero interamente destinate ai conducenti, mentre una parte veniva trattenuta per coprire il salario base”.

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