Stasera in tv – ‘La vita è bella’ su Canale 5, il film con Roberto Benigni vincitore di 3 premi Oscar: trama e curiosità
Vincitore di 3 Premi Oscar, "La vita è bella" è il film diretto e interpretato da Roberto Benigni in onda stasera, 28 gennaio 2025, su Canale 5: trama, curiosità, premi e colonna sonora
Stasera su Canale 5 andrà in onda “La vita è bella“, film diretto e interpretato da Roberto Benigni e trasmesso in prima serata in occasione del Giorno della Memoria, una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. Uscito nei cinema nel 1997, la pellicola è uno dei punti più alti della carriera cinematografica dell’attore e regista. Accanto a lui, nel cast, troviamo la moglie Nicoletta Braschi e Giorgio Cantarini nei panni del figlio Giosuè.
La vita è bella, trama del film
La trama vede protagonista Guido Orefice (interpretato da Roberto Benigni), un giovane ebreo che si trasferisce per lavorare come cameriere in un albergo dove è già impiegato suo zio Eliseo. Durante il viaggio incontra Dora (Nicoletta Braschi), una maestra elementare di cui si innamora a prima vista e che trasformerà nella sua “Principessa”. L’esuberanza di Guido provocherà qualche problema in città e sul lavoro, specialmente con i militari fascisti. Tra questi c’è Rodolfo (Amerigo Fontani), che Guido scoprirà in seguito essere il fidanzato di Dora. Questo non fermerà Guido che dopo una corte serrata sarà in grado di conquistare la sua “Principessa” e a sposarla. Dall’amore della coppia nascerà il piccolo Giosuè (Giorgio Cantarini) la cui infanzia coinciderà purtroppo con l’entrata in vigore delle vergognose “Leggi razziali fasciste”. Per questo motivo Guido e la sua famiglia saranno deportati in un lager nazista. Ma qui Guido cercherà in tutti modi di proteggere il figlio dall’orrore che li circonda per non rendere il tutto ancora più mostruoso agli occhi di un bambino. E così trasformerà la deportazione e la prigionia in un sorta di avventuroso gioco a premi…
La vita è bella, curiosità sulla pellicola con Roberto Benigni
- Inizialmente il titolo del film doveva essere “Buongiorno Principessa“, frase che spesso Guido esclama parlando della sua amata Dora. Poi venne cambiato in “La vita è bella“. E lo stesso regista e attore ammise, parlando della pellicola: “Questo film, che si chiama La vita è bella, mi è venuto fuori, ma con emozione, tanto che mi ha fatto tremare tutte le costole del costato, ma anche a girarlo, ma bello, bello, è un film che non fa dormire la notte”.
- Il campo di concentramento che vediamo nel film è stato ambientato in una vecchia fabbrica abbandonata nei pressi di Papigno (Terni), riadattata come lager durante le riprese.
- Il film, originariamente, fu distribuito nelle sale italiane il 18 dicembre 1997 in un’edizione dalla durata di 124 minuti. Poi Benigni decise di ridurre il montaggio arrivando a 119 minuti e aggiungendo, nel finale, la voce narrante di Giosuè adulto che ricorda il sacrificio del padre.
- A interpretare il piccolo Giosuè è Giorgio Cantarini che, anni fa, ha racconto del rapporto con il regista e attore: “Ci scriviamo per raccontarci le novità. A volte gli ho chiesto consigli. Ci vogliamo bene, e questa cosa non finisce. Il nostro film possiede una potenza enorme che non si consuma mai”. Giorgio è fratello di Lorenzo Cantarini, ex-cantante e chitarrista dei Dear Jack.
- Elemento di forza del film, oltre alla storia intensa e alle interpretazioni dei protagonisti, è sicuramente la soundtrack di Nicola Piovani che ha vinto anche L’Oscar alla miglior colonna sonora per un film drammatico nel 1999. Il brano La vita è bella è stato successivamente ripreso (insieme ad un testo ideato appositamente) dalla cantante israeliana Noa, con il titolo di “Beautiful That Way”.
- Ad ottobre del 1998 arrivò negli Stati Uniti con sottotitoli in inglese in una versione abbreviata di circa 9 minuti. Benigni fu ospite del David Letterman Show per promuovere la pellicola che fu un successo anche in America
- Ad agosto dell’anno seguente, il film venne doppiato anche negli Stati Uniti ma la scelta si rivelò un fiasco.
- Fu trasmesso in TV per la prima volta da Rai 1 il 22 ottobre 2001. A seguirlo furono 16.080.000 telespettatori con uno share del 53,67%.
- Costato 15 miliardi di lire incassò oltre 230 milioni di dollari in tutto il mondo diventando il film italiano di maggior successo di sempre
- Liliana Segre, nel suo libro del 2015, “La memoria rende liberi”, scritto con Enrico Mentana, ha parlato dei due dei più famosi film sull’Olocausto della storia del cinema: Schindler’s List e La vita è bella. Proprio quest’ultimo fu definito “un bel finale, un inno alla vita, ma “è tutto falso”. Poi aggiunse: Era impossibile tenere nascosto un bambino nel lager, appena sceso dal treno le SS lo avrebbero giudicato inadatto al lavoro e l’avrebbero mandato direttamente al gas”.
- “La vita è bella” vinse tre Premi oscar: Miglior film in lingua straniera, Miglior colonna sonora e Miglior Attore Protagonista (Roberto Benigni).
- In totale ha conquistato oltre 40 riconoscimenti internazionali. Tra questi anche 9 David di Donatello tra cui quello per miglior film.
- Indimenticabile il momento in cui, durante la cerimonia degli Oscar, a premiare la categoria “Miglior attore” fu Sophia Loren che gridò, entusiasta, “Roberto!” alla lettura del vincitore. Potete rivedere il momento nel video qui sotto: