Sostenibilità e turismo esperienziale tra i focus 2025 della Polonia
La Polonia torna alla Bit. Lo ha annunciato l’ente nazionale polacco per il Turismo. Il Paese è forte delle ottime performance in termini di arrivi dall’Italia che, da gennaio a settembre 2024, contano 537mila italiani in visita nella destinazione di cui 217mila solo tra luglio e settembre. L’ente sottolinea che nel 2023 gli arrivi degli ... L'articolo Sostenibilità e turismo esperienziale tra i focus 2025 della Polonia proviene da GuidaViaggi.
La Polonia torna alla Bit. Lo ha annunciato l’ente nazionale polacco per il Turismo. Il Paese è forte delle ottime performance in termini di arrivi dall’Italia che, da gennaio a settembre 2024, contano 537mila italiani in visita nella destinazione di cui 217mila solo tra luglio e settembre. L’ente sottolinea che nel 2023 gli arrivi degli italiani avevano raggiunto quota 603mila.
Il ritorno in Bit
“Siamo contenti di tornare a partecipare, dopo diversi anni, a questo importante appuntamento che ci permetterà di rafforzare ulteriormente i rapporti con i professionisti del settore del nord Italia e incontrare il consumatore finale che potrà trovare, al nostro stand, le giuste ispirazioni per un viaggio alla scoperta della Polonia”, ha commentato Barbara Minczewa, direttrice dell’ente del Turismo.
Come sottolinea la direttrice: “La strategia promozionale che abbiamo adottato da alcuni anni, ha spinto i turisti italiani ed europei a conoscere una Polonia meno convenzionale e raggiungere località meno note e ancora poco battute, ma altrettanto ricche e affascinanti, facendo così registrare ottimi numeri in arrivo nel Paese, sempre più apprezzato dal turista italiano”.
Il fronte dei collegamenti
La Polonia torna, quindi, sulla piazza di Milano per promuovere una destinazione facilmente raggiungibile dal Nord Italia, grazie a voli diretti che permettono di raggiungerne diverse località polacche.
Da Bergamo, con Wizzair o Ryanair, ci sono voli per Lublino, Lodz, Danzica, Katowice, Varsavia-Modlin, Varsavia Chopin, Poznan, Breslavia e Cracovia, mentre da Malpensa si arriva a Cracovia con Wizzair e a Varsavia-Chopin con Lot. Quest’ultima sta investendo sempre di più sul mercato italiano, potenziando i collegamenti tra i due Paesi, permettendo così di diversificare le aree di partenza e/o di arrivo, grazie ad una scelta sempre più ampia di voli diretti, da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia Marco Polo a Varsavia Chopin e il collegamento da Roma Fiumicino a Varsavia Radom.
I focus del 2025
Focus 2025 per il mercato nazionale sarà la sostenibilità, ma anche il turismo esperienziale attraverso un’articolata proposta di opportunità di attività oudoor, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più interessato ad esperienze vere a contatto con la natura e la biodiversità, oltre alla promozione delle città e del turismo culturale.
“La Polonia, con la sua varietà di paesaggi, dalle montagne ai laghi, dalle foreste alle coste, rappresenta una destinazione ideale per gli amanti dell’outdoor. Promuovere un turismo sostenibile in questo contesto offre l’opportunità di esplorare la natura in modo responsabile, rispettando l’ambiente e le comunità locali, ma puntando lo sguardo anche al turismo culturale che, grazie alla sua ricca storia, alla sua architettura affascinante e alle tradizioni vivaci, accresce l’esperienza redendola unica”, conclude Minczewa.
Varsavia si è classificata come una delle capitali più verdi d’Europa, posizionandosi al quinto posto nella classifica delle European Best Green Capitals 2025. La capitale polacca vanta 80 parchi e giardini botanici e un’abbondanza di proposte per gli amanti dell’aria aperta, spazi verdi che meritano di essere ammirati durante una visita della città, dal Giardino Sassone (un tempo luogo preferito da Fryderyk Chopin) al Giardino Botanico dell’Università di Varsavia, all’ecosistema lungo le rive della Vistola.
L'articolo Sostenibilità e turismo esperienziale tra i focus 2025 della Polonia proviene da GuidaViaggi.