Signal si mette (quasi) alla pari con WhatsApp: a breve potremo accedere alle nostre vecchie chat dal computer

A breve anche gli utenti Signal, una delle app di messaggistica più sicure sul mercato, potranno trasferire la cronologia delle chat (e una parte di foto e video) sul proprio computer o iPad.

Sembra una funzione basilare, ma l'attenzione alla sicurezza dell'app ha sempre posto alcuni limiti alle sue funzionalità, e tra questi c'era l'impossibilità di trasferire le vecchie chat su un dispositivo collegato, computer o iPad. 

Quindi quando si installa l'app su un nuovo dispositivo e si connette il proprio account inquadrando un codice QR (come si farebbe con WhatsApp, per esempio) si hanno sì le chat sincronizzate, ma solo quelle che si ricevono dall'installazione in poi, non quelle ricevute in precedenza.

Una limitazione non da poco, ma ora con un annuncio ufficiale la popolare app di messaggistica ha presentato la grande novità. A breve tutti gli utenti potranno scegliere di portare con sé le proprie chat e i contenuti multimediali condivisi negli ultimi 45 giorni (questo perché Signal cancella dai propri server i contenuti multimediali dopo 45 giorni).

Oppure, è anche possibile "scegliere di non farlo", si legge nel post del blog di Signal, aggiungendo che la funzione verrà implementata nelle build Signal stabili "nelle prossime settimane".

Il trasferimento delle chat e dei contenuti multimediali, come specificato da Signal, avverrà in maniera sicura, mettendo la privacy "sopra ogni altra cosa". Il processo prevede l'autorizzazione del titolare dell'account sul dispositivo principale e la creazione di una versione altamente compressa e crittografata della cronologia delle chat di un utente e degli allegati.

Successivamente, sempre sul dispositivo principale, viene creata una chiave (AES a 256 bit) che verrà trasferita sul dispositivo collegato (computer o iPad) insieme all'archivio delle chat tramite i server di Signal, in maniera sicura.

La chiave creata sul dispositivo principale consentirà al dispositivo collegato di decrittografare l'archivio delle chat, dopodiché verrà buttata. 

Noi abbiamo aggiornato Signal sul nostro iPhone all'ultima beta disponibile, che come si vede qui sotto dovrebbe includere la novità.

Purtroppo, dopo aver installato l'app desktop sia su un PC Windows che su un Mac non siamo riusciti ad attivare la nuova funzione, e la cronologia delle chat non è stata trasferita. A questo punto immaginiamo che non sia ancora attiva e che bisognerà attendere qualche giorno. 

Ricordiamo infine che con Signal non è ancora possibile collegare un iPhone o telefono (o tablet) Android secondario, ma speriamo che la novità di oggi dia un impulso anche a questa funzionalità.

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