Ora o mai più, gaffe razzista di Donatella Rettore: “Mi sembravi quasi una ne*ra”

Donatella Rettore, nella quarta puntata di Ora o mai più, ha utilizzato una parola razzista per complimentarsi con Loredana Errore.

Feb 2, 2025 - 14:34
 0
Ora o mai più, gaffe razzista di Donatella Rettore: “Mi sembravi quasi una ne*ra”

Scivolone razzista per Donatella Rettore nel corso della quarta puntata di Ora o mai più, lo show di Rai 1 condotto da Marco Liorni.

Durante il giro di voti e opinioni che hanno seguito la performance di Loredana Errore, che si è esibita con il suo coach Marco Masini nella canzone di Arisa, La Notte, Rettore ha paragonato il vibrato della cantante siciliana lanciata da Amici a quella di una cantante black. Peccato, però, che, al posto della parola black, la cantante di Splendido Splendente abbia usato una parola che non si può dire:

Non credo ai piagnistei, odio i piagnistei, nella vita si piange troppo. Siamo qui per fare festa e per dire che hai cantato bene. Hai tirato fuori un vibrato eccezionale, mi sembravi quasi una ne*ra!

Marco Liorni è subito intervenuto, correggendo la Rettore (“Una voce black!”) che non è apparsa pienamente consapevole dello scivolone appena commesso:

Una voce nera, scura, bella. 9!

Loredana Errore, dopo il complimento “politicamente scorretto” ricevuto, si è guardata in giro perplessa, con il pubblico che rumoreggiava, e anche lei, in buonissima fede, ha ripetuto la succitata parola vietata:

Ne*ra non è una bella parola…

A questo punto, Donatella Rettore si è presumibilmente resa conto di aver commesso una gaffe, negandola, però, inutilmente:

Ho detto nera!

Tra Loredana Errore e Rettore, i rapporti già non erano idilliaci perché quest’ultima, nel corso della terza puntata, aveva consigliato alla cantante siciliana, con poco tatto, di farsi seguire da un logopedista e Loredana Errore non aveva gradito molto questa osservazione. Come ricordiamo, Loredana Errore, nel 2013, è rimasta coinvolta in un grave incidente automobilistico.

Dopo la sua esibizione insieme a Carlotta nella canzone Lamette, Rettore, infine, si è scusata:

Ho messo erroneamente una G in più, mi dispiace, non volevo. Adoro le persone di tutti i colori, anzi più diversi sono e più me piaze!