MotoGp, Jorge Martin ko: Massimo Rivola non nasconde il suo disappunto
"Quello che è accaduto è inspiegabile" ha commentato l'amministratore delegato di Aprilia Racing.
Massimo Rivola sulla caduta di Jorge Martin: "Inspiegabile"
Non ha certo nascosto il suo disappunto Massimo Rivola, nel suo intervento ai microfoni di 'Sky Sport' a conclusione di una giornata di test che ha visto l'uomo di punta dell'Aprilia, il campione del mondo Jorge Martin, procurarsi fratture alla mano destra e al piede sinistro, oltre a una commozione cerebrale che lo costringe a restare in osservazione per ventiquattr'ore prima di rientrare in Europa."Non può tornare subito a casa ma deve rimanere qui finoa domani sera, è la prassi - ha commentato l'amministratore delegato di Aprilia Racing -. Fortunatamente TAC e risonanza magnetica hanno escluso complicazioni dopo la commozione cerebrale, ed è una buona notizia vista la brutta caduta di cui è stato protagonista".
"Si è procurato delle fratture a mano destra e piede sinistro - ha aggiunto, confermando il bollettino medico -. Si tratta di fratture composte ma dovrà operarsi e rivederlo per i test in Thailandia a metà febbraio sarà davvero molto difficile. Sappiamo che lui non si darà per sconfitto, cercherà di tornare il più presto possibile".
Quanto accaduto in pista, però, non ha motivazioni tecniche, secondo Rivola: "Quello che è successo è inspiegabile. Abbiamo analizzato i dati e non ci sono problemi, c'è una discreta amarezza anche per questo. Dobbiamo puntare su Bezzecchi che ha già fatto un buonissimo lavoro, in questi test dobbiamo affidarci alle sue sensazioni".