Meteo: arriva il GELO SIBERIANO? Il Buran pronto a colpire
L’Inverno finora ha mostrato il suo volto solo a tratti, con meteo freddo solo intermittente e ondate gelide localizzate. Tuttavia, il mese di febbraio potrebbe rappresentare la svolta definitiva, con un possibile colpo di scena gelido che riporterebbe sullo scenario europeo il famigerato Buran, il vento gelido siberiano che spazza le steppe e porta temperature […] Meteo: arriva il GELO SIBERIANO? Il Buran pronto a colpire
L’Inverno finora ha mostrato il suo volto solo a tratti, con meteo freddo solo intermittente e ondate gelide localizzate. Tuttavia, il mese di febbraio potrebbe rappresentare la svolta definitiva, con un possibile colpo di scena gelido che riporterebbe sullo scenario europeo il famigerato Buran, il vento gelido siberiano che spazza le steppe e porta temperature polari.
Non si tratta di un’ipotesi campata in aria, ma di una possibilità concreta che emerge dalle ultime simulazioni meteorologiche. Secondo alcuni dei principali modelli di previsione, tra cui ECMWF e GEM, la metà di febbraio potrebbe segnare l’arrivo dell’ondata di gelo più intensa di tutto l’inverno 2024-2025, con effetti anche sull’Italia.
Il grande freddo è in arrivo?
Analizzando nel dettaglio le ultime proiezioni meteo, si scorge un possibile stravolgimento climatico su vasta scala. Un’imponente massa d’aria gelida potrebbe irrompere sull’Europa, facendo crollare le temperature su diversi Paesi, tra cui Italia, Germania, Francia e Regno Unito.
Sebbene le previsioni a lungo termine vadano sempre prese con cautela, i modelli stanno iniziando a convergere su un’ipotesi sempre più concreta: un’ondata di gelo severa e duratura, con anomalie termiche estremamente negative rispetto alle medie stagionali. Uno scenario simile si verificò nel febbraio 2012, quando l’Europa e l’Italia furono travolte da un’ondata di freddo storica.
Freddo record: temperature in picchiata
Le proiezioni indicano che, a una quota di 850 hPa (circa 1.500 metri di altitudine), potrebbero registrarsi isoterme fino a -20°C su alcune aree dell’Europa centro-orientale. Se tale valore venisse confermato, si tratterebbe di una situazione eccezionalmente rigida, con possibilità di nevicate abbondanti e gelo persistente anche in pianura.
Va ricordato che, trattandosi di una previsione a lungo termine, saranno necessari ulteriori aggiornamenti per confermare la traiettoria esatta dell’aria siberiana. Tuttavia, se le tendenze attuali venissero confermate nei prossimi giorni, il rischio di una vera e propria ondata di gelo su larga scala aumenterebbe notevolmente.
Febbraio, atto finale dell’Inverno: il Buran potrebbe arrivare
L’ipotetico arrivo del Burian potrebbe essere favorito da una particolare configurazione barica: l’espansione di un anticiclone sul centro-nord Europa, unita alla presenza di basse pressioni sull’Atlantico, potrebbe creare un vero e proprio corridoio gelido per l’aria siberiana.
Se questo scenario dovesse realizzarsi, le conseguenze sarebbero significative: un crollo termico generalizzato, nevicate anche in pianura e la possibilità di giornate di ghiaccio, in cui le temperature rimarrebbero sotto lo zero anche nelle ore diurne.
Le prossime settimane saranno cruciali per capire l’evoluzione del meteo di febbraio. Il Buran, con la sua potenza glaciale, potrebbe scrivere la pagina più fredda di tutto l’inverno 2024-2025.