Meta toglie gli assorbenti dai bagni maschili e scatta la protesta dei dipendenti: l’effetto Trump colpisce anche la Silicon Valley
La decisione ha sollevato diverse critiche e alcuni lavoratori hanno anche firmato una petizione che hanno consegnato ai vertici dell’azienda L'articolo Meta toglie gli assorbenti dai bagni maschili e scatta la protesta dei dipendenti: l’effetto Trump colpisce anche la Silicon Valley proviene da Il Fatto Quotidiano.
Effetto Trump anche su Meta. Secondo un nuovo rapporto, come scrive il New York Post, all’inizio di gennaio l’azienda di Mark Zuckerberg ha rimosso gli assorbenti dai bagni maschili negli uffici aziendali. Un’iniziativa parte del rinnovamento, stabilito dal Ceo, delle politiche interne ed esterne. Tra queste, anche l’eliminazione delle restrizioni alla parola e la conseguente modifica dei limiti di tolleranza su qualsiasi tipo di critica sui social.
Il colosso detentore di Instagram, Facebook e Whatsapp si sta allineando con l’ideologia del nuovo inquilino della Casa Bianca. E la decisione di rimuovere gli assorbenti dai bagni maschili – prima forniti per le persone non binarie e transgender – ha sollevato diverse critiche. Stando al New York Times, “per protestare contro le azioni del signor Zuckerberg, alcuni dipendenti di Meta hanno subito portato i propri prodotti in azienda. Un gruppo di loro ha anche fatto circolare una petizione per salvare gli assorbenti”. Il gesto è però servito a poco. Perché in una e-mail inviata ai firmatari della domanda, il vicepresidente dei servizi sul posto di lavoro ha messo in chiaro la rigida posizione dei vertici: a Meta non c’è il desiderio di far sentire nessuno inadeguato, ma “a questo punto non abbiamo in programma di rivedere le nostre offerte di servizi in loco”.
Indietro, insomma, non si torna. Anche perché i colossi del Tech hanno abbracciato le idee della nuova amministrazione statunitense. “I prodotti sanitari erano emblematici delle ribellioni silenziose che i lavoratori della Silicon Valley hanno messo in scena mentre facevano i conti con lo spostamento a destra dei loro capi”, ha scritto il Times. E ha sottolineato “l’importante svolta per un’industria tecnologica che in genere si è orientata a sinistra e verso i progressisti”. Mentre il vento soffia dalla parte di Trump, i dipendenti delle grandi aziende protestano in silenzio. Le contestazioni non sono pubbliche, come nella prima amministrazione del tycoon. Ma c’è una “sottile resistenza”. “Il dissenso silenzioso sottolinea chi detiene il potere nella Silicon Valley: i capi”, ha sentenziato ancora il quotidiano britannico. Sempre secondo quanto riferito dal Times, Meta avrebbe modificato le modalità di partecipazione dei dipendenti alle discussioni sul lavoro, con lo scopo di evitare “domande che prevediamo potrebbero essere improduttive se trapelate”.
L'articolo Meta toglie gli assorbenti dai bagni maschili e scatta la protesta dei dipendenti: l’effetto Trump colpisce anche la Silicon Valley proviene da Il Fatto Quotidiano.