Malta, l’isola fortezza

Posta al crocevia di molte rotte del Mar Mediterraneo, Malta è oggi una meta che con le sue iconiche fortificazioni, i cimiteri di guerra e i memoriali in onore dei soldati, offre un avvincente racconto ai visitatori interessati alla storia militare. E proprio perché questo trend di viaggio si conferma in crescita, Malta Tourism Autority ha deciso di investire creando un segmento ad hoc per sviluppare nuovi itinerari sul tema.

Sull’isola si possono visitare il War Museum Malta dove sono conservati alcuni reperti come l’aereo Faith, la jeep Husky usata dal Generale Eisenhower, la medaglia George Cross e il Mas 451, oppure il Lascaris War Room, complesso sotterraneo di stanze e cunicoli sottostanti la capitale Valletta che era il quartier generale britannico durante la Seconda Guerra Mondiale (il 25 e 26 febbraio qui sarà organizzata una Escape Room a tema Seconda Guerra Mondiale). Poi ci sono i rifugi antiaerei di Birgu, i memoriali, le Victoria Lines e i bunker antiatomici, i relitti sottomarini visitabili con immersioni, come l’aereo Spitfire, il sottomarino Stubborn o il biplano Baufighter, e ancora, la Strait Street, la zona dove i militari stranieri di stanza a Malta cercavano svago, oggi completamente ristrutturata e disseminata di bar e ristoranti.

Anche la Royal Opera House di Valletta è un luogo fortemente simbolico: oggi è un teatro all’aperto curato nel design da Renzo Piano, che si trova sul luogo esatto dove un tempo si ergeva il sontuoso teatro lirico costruito nel 1866 che fu completamente raso al suolo durante un bombardamento nel 1942.

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