Madrid conferma l’avanzamento dei lavori per ospitare un GP di F1.
Il sindaco di Madrid ha rassicurato che i lavori per ospitare una gara di Formula 1 nella capitale spagnola stanno procedendo come previsto, con il debutto della competizione fissato per il 2026. La città ha annunciato di aver firmato un contratto decennale con la Formula 1 per ospitare il Gran Premio di Spagna su un […]
Il sindaco di Madrid ha rassicurato che i lavori per ospitare una gara di Formula 1 nella capitale spagnola stanno procedendo come previsto, con il debutto della competizione fissato per il 2026.
La città ha annunciato di aver firmato un contratto decennale con la Formula 1 per ospitare il Gran Premio di Spagna su un circuito ibrido appositamente progettato. Il tracciato, che avrà una lunghezza di 5,47 km, comprenderà sia sezioni stradali che non stradali intorno al centro congressi IFEMA.
Il piano del Comune di Madrid e degli organizzatori della gara è di iniziare i lavori per la costruzione delle strutture e del circuito già ad aprile. Sono state presentate cinque offerte per la realizzazione dei lavori, di cui due da aziende edili e tre da gruppi imprenditoriali.
La scadenza per completare tutto in tempo per il Gran Premio è di 14 mesi, quindi anche se i lavori dovessero iniziare a maggio, la città avrebbe ancora un margine sufficiente, considerando che la gara è prevista per settembre dell’anno prossimo.
In una dichiarazione a Europa Press, Martinez-Almeida ha invitato a mantenere la calma, ribadendo che la gara “si terrà e avrà successo”. Il sindaco ha sottolineato che tutti i soggetti coinvolti stanno lavorando “con grande intensità per renderlo realtà” e che i progressi stanno seguendo il piano prestabilito.
Anche se non è stato ancora svelato chi finanzierà il progetto, Martinez-Almeida ha affermato che i fondi provengono da investitori privati e che non si ricorrerà a denaro pubblico. Il sindaco ha anche criticato le accuse dei suoi avversari politici, che sostenevano che il progetto avrebbe comportato l’uso di fondi pubblici, ricordando che il governo spagnolo ha stanziato 70 milioni di euro per la Coppa America a Barcellona e che le istituzioni catalane spendono 50 milioni di euro per la Formula 1 a Barcellona.
Dal 1991, Barcellona ospita il Gran Premio di Spagna, ma l’amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali, ha affermato lo scorso anno che l’accordo con Madrid non esclude la possibilità di mantenere il circuito catalano nel calendario della Formula 1.
“Per fare chiarezza, il fatto che siamo a Madrid non significa che non possiamo continuare la nostra collaborazione con Barcellona in futuro”, ha dichiarato Domenicali.
“In effetti, stiamo già discutendo la possibilità di estendere la nostra partnership con Barcellona, con cui abbiamo un ottimo rapporto.”