“Il mio primo orgasmo al cinema. Quando Teddy Reno chiese la mia mano, papà lo buttò giù dalle scale”: Rita Pavone si racconta
La cantante, oggi coach a "Ora o mai più", racconta curiosi aneddoti privati e professionali L'articolo “Il mio primo orgasmo al cinema. Quando Teddy Reno chiese la mia mano, papà lo buttò giù dalle scale”: Rita Pavone si racconta proviene da Il Fatto Quotidiano.
L’infanzia in una famiglia umile, i primi successi, l’incontro con il grande amore Teddy Reno. Rita Pavone si racconta dalle pagine del “Corriere della Sera”, senza tralasciare dettagli curiosi sugli anni addietro. Come quando si rese conto di provare qualcosa per Teddy, che era diventato il suo manager: “Me ne accorsi quando, durante un viaggio in macchina, una ragazza del tour cominciò a leccargli un orecchio. Provai odio, ero gelosa. Non di lei, ma di lui. Me ne vergogno, feci in modo che l’impresario la scaricasse”.
In Argentina il loro primo bacio, ma per due anni tennero tutto nascosto finché lui non ottenne il divorzio dalla moglie. La cantante però fu molto chiara: “Alle nozze voglio arrivarci illibata”. Una condizione dura da rispettare, sulla quale Pavone, oggi coach a “Ora o mai più”, dice: “Sapevo che un uomo della sua età avrebbe comunque fatto la sua vita, mica poteva restare così. Ma occhio non vede, cuore non duole”. Pure la stessa Rita, comunque, era in difficoltà da quel punto di vista: “Anche i miei ormoni correvano, sa. Al cinema uscì Picnic con William Holden. C’è una scena in cui gli strappano la camicia e rimane col torace nudo. Credo di aver provato il mio primo orgasmo. Lo rividi 13 volte”.
A farle la corte c’era anche Gianni Morandi, ma “non me n’ero accorta, per me era un fratello” ribatte Rita Pavone, che ebbe la fortuna di incidere quattro album negli Usa, essere ospite 5 volte all’Ed Sullivan Show ed incontrare i più grandi: da Ella Fitzgerald a Duke Ellington fino a lui, Elvis Presley. Un incontro, quest’ultimo, che la cantante ricorda bene: “Rayban gialli, basettoni, camicia nera e azzurra. ‘Ma io ti conosco, sei la ragazzina italiana che ho visto in tv!’. E mi diede un bacio sulla guancia”.
Nel corso dell’intervista l’artista svela anche il rapporto non sempre facile col padre: “Per tanto tempo non ci siamo più parlati. Non voleva assolutamente che sposassi Ferruccio. ‘È troppo vecchio per te’. Quando gli chiese la mia mano, lo spinse giù dalle scale. ‘Se la sposi ti tolgo da questo mondo’. Dopo la nascita del mio primo figlio si arrese: ‘Mi sa che con voi due ho proprio toppato'”.
Quando invece le si domanda se è vero che Pippo Baudo non la voleva a Sanremo e le bocciava ogni canzone, Rita Pavone si limita a dire: “Vero. Di lui non parlo, il peggior dispetto. Non mi poteva soffrire, non so perché”.
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