Helldivers 2: un anno dopo 

All’inizio del 2024, la guerra per la libertà e la democrazia ha raggiunto nuove vette: è stato allora che, per la prima volta, Helldivers 2 è decollato nella stratosfera ed è diventato la nuova stella di PlayStation 5. Sin dal lancio, questo sparatutto a squadre in terza persona è rimasto saldamente tra i giochi preferiti […]

Feb 6, 2025 - 17:07
 0
Helldivers 2: un anno dopo 

All’inizio del 2024, la guerra per la libertà e la democrazia ha raggiunto nuove vette: è stato allora che, per la prima volta, Helldivers 2 è decollato nella stratosfera ed è diventato la nuova stella di PlayStation 5. Sin dal lancio, questo sparatutto a squadre in terza persona è rimasto saldamente tra i giochi preferiti dei fan, raccogliendo montagne di premi nel corso di tutto l’anno. E che anno è stato! Tra brutali nuovi nemici e impressionati esoscheletri, Arrowhead ha sempre fatto centro.

Quindi prendiamoci una tazza fumante di liber-tè e ripercorriamo insieme al game director Mikael Eriksson il successo esplosivo di Helldivers 2 in un’intergalattica retrospettiva cronologica.

Helldivers 2: un anno dopo 

Febbraio 2024: il lancio e l’epica battaglia di Malevelon Creek

Il seguito della Guerra Galattica in Helldivers 2 non ha portato solo una ventata di aria fresca nelle meccaniche di gioco, ma anche uno degli elementi chiave del suo fascino: creare una community di pacificatori interstellari. 

“Uno dei nostri obiettivi era creare un gioco emozionante e in grado di dare vita a momenti memorabili da ricordare insieme agli amici con una risata o con nostalgia”, spiega Eriksson.

A questo scopo, le meccaniche di gioco di Helldivers 2, emergenti e spesso imprevedibili, sono supportate da aspetti social che portano i giocatori a creare un ciclo continuo di feedback sul loro coinvolgimento. I video e i post di eventi casuali, morti accidentali e fuoco amico, nonché l’altissima posta in gioco di questa guerra aliena, hanno iniziato a circolare sui social fin dal primo giorno. Il che faceva tutto parte della filosofia dello sviluppatore, dichiarata esplicitamente da Eriksson: “Improvvisare, adattarsi e superare sfide che spingono al limite le proprie abilità, il tutto mentre si fa amicizia nella gioia condivisa di una risata o nell’adrenalina di momenti ostici.”

Tutto ciò è diventato immediatamente evidente nel “Massacro di Malevelon Creek”, una missione sfortunata in cui i giocatori avevano il compito di difendere il pianeta da una minaccia Automaton. Gli Helldiver hanno fallito. Male. Da questa sventurata battaglia sono nati meme, chiamate alle armi e un desiderio di vendetta che ha attirato ancora più giocatori. 

“È stato uno spettacolo incredibile”, afferma Eriksson. “Non immaginavamo certo che la battaglia di Malevelon Creek sarebbe diventata qualcosa di speciale, ma i giocatori hanno fatto tutto da soli, spinti dalle enormi perdite che avevano subito sul pianeta. È diventata un’esperienza collettiva.”

“È stato allora che ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: ‘Accidenti, che cosa abbiamo creato?'”

Marzo: nuovi nemici, missioni e stratagemmi

Con la Guerra Galattica in pieno svolgimento e un numero crescente di reclute, la crociata della Super Terra per la libertà inizia a prendere forma con nuovi elementi lanciati in gioco e nuove missioni-evento.

La razza insettoide dei Terminidi introduceva gli Urlatori nei loro ranghi, mentre gli Helldiver pareggiavano i conti con il Cannone Quasar LAS-99, la Mitragliatrice pesante MG-206 e l’esoscheletro Patriota con Gatling EXO-45, una ricompensa per la liberazione di Tien Kwan.

“Ero nervoso”, confessa Eriksson. “Avevamo impiegato tantissimo tempo per realizzare l’esoscheletro migliore possibile, e adesso era lì, pronto per essere conquistato della community. E se avessero fallito? Ma alla fine l’hanno sbloccato… e tutti hanno provato a riscattarlo nello stesso momento!”

Helldivers 2: un anno dopo 

I giocatori stavano sfruttando al massimo il tavolo della Guerra Galattica, che dava loro informazioni concise e preziose sull’andamento del conflitto e un’idea su dove… ehm, esportare la democrazia. Questo ha attinto a un altro fattore fondamentale della creazione di Helldivers 2.

“Per noi la Guerra Galattica è come un gioco di ruolo carta e penna, la nostra principale fonte d’ispirazione”, dice Eriksson. “Abbiamo creato una sorta di dungeon master, chiamato Joel, che controlla varie fazioni e reagisce alle azioni dei giocatori (spesso spiazzanti). Quindi l’aspetto ruolistico del gioco coinvolge voi quanto noi, che giochiamo insieme per creare la storia. È un modo assurdo di fare videogiochi, ma lo adoriamo.”

Aprile: gli Helldiver contrattaccano

Un mese di vittorie incredibili. Malevelon Creek è stato vendicato con un’azione di liberazione decisiva su un pianeta-giungla, il che ha portato a indire la Giornata della Memoria di Malevelon Creek il 3 aprile. Per decreto presidenziale della Super Terra, tutti gli Helldiver hanno ricevuto un mantello commemorativo, e ai cittadini sono stati concessi 3 generosi minuti con cui ricordare quell’avvenimento (durante la pausa pranzo).

In risposta, gli Automaton hanno organizzato un attacco su vasta scala… che gli Helldiver hanno schiacciato immediatamente. Questa vittoria ridicolmente rapida non è passata inosservata. “I giocatori hanno reagito molto meglio di quanto avessimo previsto”, ammette Eriksson. “Una delle gioie di lavorare a un gioco in cui i giocatori hanno così tanta autonomia è che ci tiene sempre sul chi vive.”

Ovviamente, in qualche modo gli Automaton sono tornati…

Helldivers 2: un anno dopo 

Maggio e giugno: nuovi esoscheletri e malfunzionamenti di missione

L’introduzione del robusto esoscheletro Emancipatore EXO-49 ha permesso ai giocatori di celebrare la propria schiacciante superiorità sulla controffensiva Automaton. Tutto ciò in netto contrasto con i ripetuti fallimenti degli Helldiver nelle missioni dedicate alla costruzione delle mine anticarro MD-17.

A giugno, gli Helldiver si sono trovati di fronte a una scelta: cercare di recuperare su Marfark dei materiali essenziali per ottenere finalmente le mine anticarro o dirigersi ai Pozzi di Vernen per salvare i civili intrappolati nell’Ospedale “Super cittadina Anne” per bambini cagionevoli. Gli Helldiver hanno scelto quest’ultima opzione, rinunciando alla loro terza possibilità di mettere le mani sulle mine anticarro. Nel frattempo, nel mondo reale, gli sviluppatori di Arrowhead sono rimasti talmente colpiti da questa dimostrazione di generosità che hanno donato in beneficenza 4.311 $ a Save the Children.

Luglio e agosto: Libertà per tutti

Dopo l’introduzione del lanciarazzi anticarro Commando MLS-4X nell’arsenale degli Helldiver a luglio, agosto ha assistito a due grandi traguardi: l’arrivo delle tanto attese mine anticarro MD-17 (malgrado l’ennesimo fallimento di un Ordine principale) e il gigantesco aggiornamento Escalation di Libertà. Quest’ultimo ha introdotto una serie di aggiustamenti e bilanciamenti, un livello di difficoltà più elevato, nuovi obiettivi missione e l’arrivo di nuove minacce: l’Impalatore, i Carri lanciarazzi Automaton, lo Zampelunghe esploratore rinforzato, il Comandante alfa e il Carica-spore.

Per coloro che desideravano un nuovo pianeta da esplorare, è stato aggiunto il bioma del pianeta palude, mentre le tempeste acide (in grado di ridurre la corazza) hanno introdotto un nuovo pericolo ambientale, sia per i giocatori che per i nemici.

Helldivers 2: un anno dopo 

Settembre – novembre: una celebrazione della democrazia

Grazie alla valorosa liberazione di Tarsh e Mastia a settembre, gli Helldiver hanno sbloccato lo stratagemma Sbarramento orbitale al napalm. Il 26 ottobre si è tenuta la gloriosa Festa della Libertà, durante la quale sono state distribuite a tutti un’arma e una corazza gratuite per celebrare l’instancabile missione della Super Terra di esportare la libertà universale.

Con l’arrivo di novembre, l’attenzione si è spostata sulla potente Stazione Spaziale Democratica, diventata operativa grazie all’uccisione di 500 milioni di Terminidi.

Tuttavia, i festeggiamenti hanno avuto vita breve…

Helldivers 2: un anno dopo 

Dicembre – febbraio 2025: un futuro illuminato

Presagio di Tirannia, l’aggiornamento di dicembre, ha stravolto tutto con il ritorno dei temuti e antichi Illuminati. Oltre ai nuovi aggiustamenti e alla ricomparsa di questi letali nemici, sono state introdotte nuove missioni colonia e la possibilità di schierare il Veicolo da ricognizione rapida (VRR), in grado di falcidiare alcuni dei nemici più fragili.

Presagio di Tirannia ha segnato un grande traguardo per Arrowhead, che lo ha lanciato in occasione dei Game Awards guadagnandosi i premi per Best Ongoing Game e Best Multiplayer Game.

“Lavorando chiusi nello studio, a volte il successo del gioco sembra una cosa astratta”, dice Eriksson. “Andare alle premiazioni e incontrare dal vivo persone che parlano della propria esperienza è meraviglioso. Mi fa capire che il nostro lavoro ha un impatto concreto sulla vita delle persone.”

“La sentiamo come una grandissima responsabilità. Ci fa capire che dobbiamo continuare a fare di questo gioco la migliore esperienza multigiocatore possibile e ad alzare l’asticella e le aspettative.”

E, con la battaglia che continua a infuriare, ci aspettano un sacco di soprese. “Finora ci siamo solo scaldati”, conclude Eriksson. “Aspettatevi tragedie, minacce sempre più grandi (vecchie e nuove) e, ovviamente, l’inaspettato.”

“Siamo onorati che la gente si diverta a giocare a Helldivers 2, e dal nostro punto di vista, questo è solo l’inizio.”


Scopri di più su Helldivers 2