Google vuole proprio che l'IA chiami per noi i negozi: ecco cos'è Ask for me
Si potrebbe dire che Duplex non muore mai: Google infatti ha appena lanciato in via sperimentale, almeno in alcuni Paesi,...L'articolo Google vuole proprio che l'IA chiami per noi i negozi: ecco cos'è Ask for me sembra essere il primo su Smartworld.
Si potrebbe dire che Duplex non muore mai: Google infatti ha appena lanciato in via sperimentale, almeno in alcuni Paesi, una funzione che consente all'IA di chiamare gli esercizi commerciali per fissare un appuntamento al nostro posto.
Per chi non lo conoscesse, Duplex è uno strumento lanciato con grandi ambizioni da Google nel 2018 e che avrebbe dovuto far fare alcune telefonate ripetitive all'IA al posto nostro. Per esempio per prenotare un ristorante.
Avrebbe, perché quattro anni dopo la sua emanazione più pubblicizzata, Duplex Web, venne chiusa senza troppi rimpianti e il servizio, ora chiamato "phone calls from Google Assistant" è limitato a pochi Paesi (tra cui Stati Uniti, UK, Francia e Germania).
Ma Google non ha rinunciato all'idea e ora in via sperimentale ha lanciato Ask for me, uno strumento che si basa proprio su Duplex e utilizza l'IA per fissare un appuntamento dal parrucchiere o dal meccanico.
Al momento la funzione è limitata ai Paesi in cui è disponibile Search Labs (l'Italia non è tra questi), e per usarlo bisogna attivarlo. A questo punto, quando si cerca sull'app Google un parrucchiere o un meccanico, apparirà una finestra pop-up Ask for me.
Dopo averlo toccato, Google porrà alcune domande, come se si vuole far cambiare l'olio del motore o posizione agli pneumatici, che tipo di auto si ha e quando si vuole prenotare l'appuntamento (nel caso di un meccanico).
Infine, bisogna inserire l'indirizzo email o il numero di telefono, in modo da ricevere aggiornamenti sulla richiesta. Qui sotto possiamo vedere un video di come funziona.
A questo punto l'IA chiamerà per l'utente il meccanico, presentandosi come un servizio automatico di intelligenza artificiale che chiama da Google e per l'utente in questione.
Il problema è che, almeno negli Stati Uniti, il servizio attuale di Duplex (ok, phone calls from Google Assistant) non è un gran successo. Gli esercizi commerciali, già sommersi da chiamate automatiche che vogliono vendere servizi, fanno fatica a distinguere queste chiamate dalle altre.
Le aziende possono comunque scegliere di non ricevere le chiamate automatiche dalle impostazioni del loro profilo su Google Business o, quando ricevono una chiamata, chiedendo a Google di non essere più chiamati.
E a giudicare dall'annuncio piuttosto dimesso di Ask for me, possiamo intuire che neanche Google ci creda troppo. Nella speranza di sbagliarci.
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