Gabbani e Tricarico si auto-censureranno a Sanremo o la maestra rimarrà una P?
La lista dei duetti che ascolteremo durante la serata delle cover al Festival di Sanremo è stata spoilerata da Carlo Conti in diretta al Tg1. Fra questi spicca Francesco Gabbani che per l’occasione ha deciso di duettare con una meteora della musica che nel 2002 è finito in vetta a tutte le classifiche col il […] L'articolo Gabbani e Tricarico si auto-censureranno a Sanremo o la maestra rimarrà una P? proviene da Biccy.
La lista dei duetti che ascolteremo durante la serata delle cover al Festival di Sanremo è stata spoilerata da Carlo Conti in diretta al Tg1. Fra questi spicca Francesco Gabbani che per l’occasione ha deciso di duettare con una meteora della musica che nel 2002 è finito in vetta a tutte le classifiche col il singolo Io Sono Francesco, ovvero Tricarico.
Gabbani e Tricarico, non a caso, duetteranno proprio sulle note di Io Sono Francesco, una canzone/filastrocca autobiografica portata al successo dal cantautore milanese che dette apertamente alla sua maestra delle elementari della poco di buono appellandola con la parola che inizia per P e finisce per UTTANA. Il motivo è stato ben spiegato in musica: la mancanza di empatia dell’insegnante che con sufficienza lo costrinse a fare il tema sul papà nonostante fosse morto quando era piccolissimo.
“Sono davvero felice di annunciare che a Sanremo salirò sul palco con Francesco Tricarico – ha scritto Francesco Gabbani su Instagram – Un artista che stimo tantissimo e che ha il raro talento di raccontare storie complesse con una straordinaria semplicità. “Io sono Francesco” è un brano speciale, che parla di empatia, identità e rivincita personale. Credo ci sia un filo invisibile che lega questo brano alla mia canzone in gara… e presto capirete perché!“.
Gabbani e Tricarico si auto-censureranno a Sanremo o la maestra rimarrà una P?
La maestra di Io Sono Francesco sul palco del Teatro Ariston rimarrà una P-Word o verrà appellata come “befana”, la parola che venne usata da Tricarico per la versione radiofonica del singolo? Lo scopriremo solo vivendo.
“Buongiorno buongiorno io sono Francesco
Io ero un bambino che rideva sempre
Ma un giorno la maestra dice oggi c’è il tema
Oggi fate il tema, il tema sul papà
Io penso è uno scherzo sorrido e mi alzo
Le vado lì vicino ero contento
Le dico non ricordo mio padre è morto presto
Avevo solo tre anni non ricordo non ricordo
Lei sa cosa mi dice neanche mi guardava
Beveva il cappuccino non so con chi parlava
Dice qualche cosa qualcosa ti avran detto
Ora vai a posto e lo fai come tutti gli altri
P-ttana p-ttana, p-ttana la maestra
P-ttana p-ttana, p-ttana la maestra
Io sono andato al posto ricordo il foglio bianco
Bianco come un vuoto per vent’anni nel cervello
E poi ho pianto non so per quanto ho pianto
Su quel foglio bianco io non so per quanto ho pianto“.
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