Eurovision 2025, Laura Thorn rappresenterà il Lussemburgo

Il Lussemburgo ha scelto il proprio rappresentante per l’Eurovision Song Contest 2025 che si terrà a Basilea. La vincitrice del “Luxembourg Song Contest” è Laura Thorn, che porterà sul palco il brano “La Poupée Monte Le Son”, conquistando sia il pubblico che la giuria internazionale.

Sette canzoni hanno gareggiato nella seconda edizione del “Luxembourg Song Contest“, che si è dimostrato un evento ricco di intrattenimento a tema Eurovision. Alla fine delle votazioni, che combinavano il giudizio del pubblico e quello di una giuria internazionale, Laura Thorn si è aggiudicata il primo posto con un netto vantaggio.

Al secondo posto si è piazzato il brano “Ride” di ZERO POINT FIVE, mentre il terzo gradino del podio è andato a “Je Danse” di Luzac.

La serata non è stata solo una competizione musicale: il pubblico ha potuto godere di performance speciali di due vincitori dell’Eurovision, Conchita Wurst e Marie Myriam, oltre a una nuova versione del celebre brano “Poupée De Cire, Poupée De Son” di France Gall, realizzata dal produttore lussemburghese Nosi per celebrare il 60° anniversario della storica vittoria del Lussemburgo. Inoltre, TALI, vincitrice della scorsa edizione del contest, ha presentato in anteprima il suo nuovo singolo “Dear Parents”.

Laura Thorn, nuova promessa della scena musicale, è un’insegnante al Conservatorio di Musica di Esch/Alzette. Con un percorso formativo che comprende teoria musicale, pianoforte, violoncello, tastiera, musica da camera e danza, Laura vanta una solida base artistica. Ha completato i suoi studi con un master in teoria musicale, pedagogia musicale e canto pop presso l’IMEP di Namur.

Con “La Poupée Monte Le Son“, Laura mira a combinare la sua preparazione classica con un approccio moderno, proponendo un brano che si preannuncia accattivante e innovativo.

Il Lussemburgo, che ha partecipato alla prima edizione dell’Eurovision Song Contest nel 1956, è uno dei paesi più vincenti della competizione con 5 vittorie all’attivo. La prima risale al 1961 con Jean-Claude Pascal e il brano “Nous Les Amoureux”, un pezzo che, grazie ai suoi riferimenti sottili, affrontava con delicatezza il tema dell’amore omosessuale, un argomento coraggioso per l’epoca.

Con il ritorno al contest nel 2024, dopo oltre 30 anni di assenza, il Lussemburgo ha dimostrato di saper organizzare una pre-selezione all’altezza delle aspettative, consolidando il proprio impegno per l’Eurovision.

Con “La Poupée Monte Le Son“, Laura Thorn rappresenterà il Lussemburgo a Basilea, portando avanti una tradizione di eccellenza e innovazione musicale. Il pubblico europeo attende con curiosità la sua performance, che potrebbe riportare il Lussemburgo tra i protagonisti del contest.

Che la strada verso la gloria dell’Eurovision sia già segnata per Laura Thorn? Solo il palco di Basilea potrà dircelo.

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