Doom: The Dark Ages arriva su PS5 il 15 maggio – id Software svela nuovi dettagli sul gameplay
Salve a tutti! Vi parla Hugo Martin, game director di Doom: The Dark Ages dagli uffici di id Software, dove stiamo tutti lavorando duramente per rifinire l’ultimo titolo nel franchise. È quasi pronto e non vediamo l’ora che ci possiate giocare. Nel frattempo, abbiamo una nuova clip sul gameplay che abbiamo creato per voi. C’è […]
Salve a tutti! Vi parla Hugo Martin, game director di Doom: The Dark Ages dagli uffici di id Software, dove stiamo tutti lavorando duramente per rifinire l’ultimo titolo nel franchise. È quasi pronto e non vediamo l’ora che ci possiate giocare. Nel frattempo, abbiamo una nuova clip sul gameplay che abbiamo creato per voi. C’è molto da analizzare nel video, quindi iniziamo. Suppongo che abbiate domande, quindi proverò a darvi maggiori dettagli…
Com’è il nuovo loop di combattimento di Dark Ages e come cambia rispetto a Eternal o Doom (2016)?
In generale, potreste dire che è una combinazione dei due, ma con un nuovo toolkit medievale. Stiamo cercando di creare un’esperienza che abbia la profondità del loop di Eternal con la semplicità dello schema dei comandi di Doom (2016). Da giocatori avete eseguito molte fantastiche azioni in Eternal e ogni azione/attacco aveva una serie di comandi specifica. In Dark Ages abbiamo una serie nuova di zecca di fantastiche azioni medievali da eseguire, ma questa volta con meno pulsanti da premere!
La profondità/semplicità si ottiene facendo cambiare il comportamento degli oggetti come Shield-Saw in base al materiale con cui interagiscono. È contestuale: il lancio dello scudo rimbalza contro gli scudi di plasma colpendo altri nemici (una sensazione fantastica), rimane incastrato nella pelle (paralizzando demoni più grandi) o può distruggere armature creando un’esplosione AOE: tutto premendo solo una volta un pulsante.
Adoro le analogie: praticamente questa volta è come avere meno corde sulla chitarra, ma abbiamo aggiunto tasti per mantenere la profondità meccanica dell’esperienza, offrendo al giocatore qualcosa di nuovo da imparare e padroneggiare.
Con tutto questo stiamo contando sui familiari input da sparatutto in prima persona per eseguire queste mosse, offrendo al loop una curva d’apprendimento intuitiva. Le azioni sembrano piene d’impatto e divertenti da eseguire e i risultati vi offrono un vantaggio tattico: divertenti fuori e intelligenti dentro.
Cosa indicano gli “anelli” intorno ai nemici?
Gli anelli gialli che vedete apparire intorno ai personaggi sono indicatori di vacillamenti. I “vacillamenti” sono una meta in Eternal e 2016. Grandi giocatori hanno capito cosa causa i vacillamenti e hanno iniziato a impilare quegli attacchi per paralizzare potenti nemici (che è quello che speravamo facessero). È importante identificare chiaramente il momento in cui un nemico vacilla in Dark Ages in modo che altri giocatori possano iniziare a esplorare cosa lo ha causato e come lo possono usare a loro vantaggio. Non bisogna per forza contare sui vacillamenti per vincere, ma a difficoltà più elevate vi può dare un vantaggio extra: e se scegliete di giocare a difficoltà Ultra Nightmare avrete bisogno di qualsiasi vantaggio riusciate a ottenere!
Altra storia in Doom?
Sì! Ci sono tre pilastri di coinvolgimento in Dark Ages: combattimento, esplorazione e storia – tre motivi per giocatore, di cui la narrativa è solo uno. I giocatori non vogliono una storia in Doom, ne vogliono una buona, qualcosa che amplifichi la fantasia di potenza, che vi metta ancora più voglia di combattere fino alla fine della campagna. Attraverso la storia possiamo creare avversari migliori e ancora più grandi, mondi da scoprire e ostacoli da superare.
Ecco una sinossi della storia: Con lo Slayer imprigionato all’inizio di Dark Ages l’equilibrio del potere tra buono e cattivo si sta spostando e il tempo sta finendo. Il nostro eroe è un forestiero temuto tra la popolazione in pericolo e la sua forza è controllata dagli dei di cui essi sono servitori, in un mondo sotto attacco da un’antica entità malvagia.
A questo punto nella storia dell’universo di Doom ed essendo questo gioco un prequel, cominciamo all’inizio del tempo dello Slayer con le Sentinelle. Lui è il forestiero, benedetto con il potere degli dei delle Sentinelle, conosciuti come Maykrs. Il nostro eroe soggiogato ora rappresenta la super arma in una guerra medievale contro gli eserciti dell’inferno.
Quando esce?
Il 15 maggio 2025! Siamo così entusiasti di farvi mettere le mani su quello che speriamo diventerà il miglio gioco di Doom che abbiamo mai creato. Ha qualcosa per tutti, tantissimo grande combattimento, tantissima esplorazione e una fantastica storia d’azione degna della leggenda Slayer. Inoltre, ci saranno incontri con Atlan (il gigante mecha di Doom) e Dragon da attendere con impazienza!
Grazie per la lettura e tenete gli occhi spalancati per informazioni in arrivo.