Cosa faranno Mit e Generali sull’intelligenza artificiale nel settore assicurativo
Parte da gennaio una collaborazione tra il MIT, il Massachusetts Institute of Technology, e Generali. Tutti i dettagli
Parte da gennaio una collaborazione tra il MIT, il Massachusetts Institute of Technology, e Generali. Tutti i dettagli
L’intelligenza artificiale applicata al settore assicurativo. È questa lo scopo della collaborazione di ricerca tra Generali, uno dei player globali del settore assicurativo e dell’asset management, e il Massachusetts Institute of Technology (MIT), tra le più importanti università al mondo.
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL CENTRO DELLA PARTNERSHIP TRA GENERALI E IL MIT
La partnership ha l’obiettivo di studiare applicazioni pratiche per approfondire come l’Intelligenza Artificiale (AI) possa offrire vantaggi competitivi al settore assicurativo.
A essere impegnato nella ricerca applicata sarà il Laboratory for Information and Decision Systems (LIDS). Generali, con le sue Business Unit, collaborerà con tre team di ricerca del MIT per valutare nuove applicazioni delle esistenti soluzioni AI-based con un focus sarà dedicato alle aree strategiche del business, come la modellizzazione del rischio, la valutazione dei sinistri e smart underwriting (UW).
COMPETENZE STRATEGICHE PER LA CRESCITA DEL GRUPPO GENERALI
I gruppi di lavoro che si dedicheranno al progetto saranno formati dai data scientist di Generali e dai professori del MIT. Attraverso l’accesso a innovativi strumenti di Intelligenza Artificiale e Machine Learning, saranno approfonditi nuovi servizi ad alto potenziale, incentivando l’innovazione e promuovendo la condivisione delle conoscenze tra le singole aree funzionali e le Business Unit.
“L’Intelligenza Artificiale continuerà nei prossimi anni ad avere un ruolo sempre più rilevante nel nostro settore e la collaborazione con il MIT ci consentirà di cogliere questo potenziale, ricercando applicazioni che possano rafforzare l’integrazione dell’AI – ha detto Marco Sesana, Group General Manager di Generali -. Lavorando insieme al centro di ricerca dell’ateneo, riconosciuto a livello mondiale per l’approccio nella tecnologia applicata, continueremo a mettere a fuoco le più avanzate competenze strategiche per la prossima fase di crescita del Gruppo”.
GENERALI: IN TRE ANNI STANZIATI 1,1 MILIARDI DI EURO PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE E TECNOLOGICA
La promozione dell’innovazione e la trasformazione digitale è uno dei tre pilastri del piano “Lifetime Partner 24: Driving Growth”. Il programma ha l’obiettivo di sviluppare modelli di business sostenibili, valorizzare il rapporto con i clienti (a questo è dedicato l’approccio “Lifetime Partner”), accelerare l’innovazione guidata dai dati e incrementare l’efficienza operativa mediante l’adozione avanzata di automazione e tecnologia.
Nel del triennio 2022-24 sono stati stanziati investimenti per 1,1 miliardi di euro nella trasformazione digitale e tecnologica del Gruppo, di questi 443 milioni andranno all’area Digital & Technology.
Inoltre, Generali ha destinato 250 milioni di euro all’iniziativa Generali Ventures, focalizzata su opportunità di investimento promettenti nei segmenti insurtech e fintech, che ha ad oggi investito in diverse iniziative strategiche nei settori healthcare, consumer e nuove tecnologie.