Casa Bianca, partono i dazi di Trump su Canada, Messico e Cina
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovrebbe firmare oggi un ordine che impone nuovi dazi doganali del 25% sui beni provenienti da Messico e Canada e del 10% sulle importazioni dalla Cina, con il potenziale impatto su scambi commerciali annuali per un valore di oltre 2,1 trilioni di dollari. Trump, che questo fine settimana lavorerà nella sua tenuta di Mar-a-Lago in Florida, ha dichiarato che i tre principali partner commerciali degli Stati Uniti potrebbero fare ben poco per prevenire i dazi. Donald Trump ha annunciato nuovi dazi sulle importazioni da Canada e Messico, che entreranno in vigore il 1° marzo. La conferma arriva da Karoline Leavitt, la portavoce della Casa Bianca, che ha sottolineato che da domani verranno imposti dazi del 25% sule merci in arrivo da Messico e Canada e del 10% sui prodotti dalla Cina. Il comunicato ha smentito una precedente versione fornita da fonti di stampa secondo cui le norme prevedevano la possibilità di esenzioni da parte dei singoli paesi e una finestra di 28 giorni prima dell’effettiva attuazione. I provvedimenti presi nei confronti di Canada e Messico avrebbero lo scopo di esercitare pressione sui due stati affinché fermino il flusso di immigrati clandestini. Gli USA intrattengono rapporti commerciali con i due paesi per circa 1,6 trilioni di dollari di scambi commerciali all’interno di un sistema di libero scambio durato 30 anni. Gli economisti temono che i dazi possano riaccendere l’inflazione in un momento in cui la pressione sui listini registra un progressivo rallentamento. “Sarà molto importante avere una migliore percezione delle politiche effettive e di come saranno implementate, oltre a una maggiore fiducia su come risponderà l’economia”, ha affermato il governatore della Fed Michelle Bowman. L'articolo Casa Bianca, partono i dazi di Trump su Canada, Messico e Cina proviene da Business24tv.it. Casa Bianca, partono i dazi di Trump su Canada, Messico e Cina
Donald Trump ha annunciato nuovi dazi sulle importazioni da Canada e Messico, che entreranno in vigore il 1° marzo.
La conferma arriva da Karoline Leavitt, la portavoce della Casa Bianca, che ha sottolineato che da domani verranno imposti dazi del 25% sule merci in arrivo da Messico e Canada e del 10% sui prodotti dalla Cina.
Il comunicato ha smentito una precedente versione fornita da fonti di stampa secondo cui le norme prevedevano la possibilità di esenzioni da parte dei singoli paesi e una finestra di 28 giorni prima dell’effettiva attuazione.
I provvedimenti presi nei confronti di Canada e Messico avrebbero lo scopo di esercitare pressione sui due stati affinché fermino il flusso di immigrati clandestini. Gli USA intrattengono rapporti commerciali con i due paesi per circa 1,6 trilioni di dollari di scambi commerciali all’interno di un sistema di libero scambio durato 30 anni.
Gli economisti temono che i dazi possano riaccendere l’inflazione in un momento in cui la pressione sui listini registra un progressivo rallentamento.
“Sarà molto importante avere una migliore percezione delle politiche effettive e di come saranno implementate, oltre a una maggiore fiducia su come risponderà l’economia”, ha affermato il governatore della Fed Michelle Bowman.
L'articolo Casa Bianca, partono i dazi di Trump su Canada, Messico e Cina proviene da Business24tv.it.