Carlo Bonomi, presidente di Fiera Milano: “Abbassiamo l’IVA sulla cultura e liberiamo le energie in base alla direttiva Ue già recepita da Francia e Germania”
“Io prendo i dati di cosa vuol dire questo mercato nel mondo: gli ultimi che abbiamo a disposizione ci dicono che il mercato della cultura vale 5 miliardi di dollari nel mondo, quindi stiamo parlando di qualcosa di importante. Pensate che l’Italia ha più di 5mila siti culturali, 53 siti Unesco: pensate cosa potremmo noi […] L'articolo Carlo Bonomi, presidente di Fiera Milano: “Abbassiamo l’IVA sulla cultura e liberiamo le energie in base alla direttiva Ue già recepita da Francia e Germania” proviene da Osservatorio Riparte l'Italia.
“Io prendo i dati di cosa vuol dire questo mercato nel mondo: gli ultimi che abbiamo a disposizione ci dicono che il mercato della cultura vale 5 miliardi di dollari nel mondo, quindi stiamo parlando di qualcosa di importante. Pensate che l’Italia ha più di 5mila siti culturali, 53 siti Unesco: pensate cosa potremmo noi realizzare veramente da questo punto di vista.
È ovvio che dobbiamo anche ragionare con i nostri competitor. Nel 2025 l’Italia dovrà recepire una direttiva comunitaria che ci potrebbe consentire di abbassare l’IVA come fanno Francia e Germania. La Francia ha ridotto l’IVA sui beni culturali al 5,5%, la Germania al 7%, mentre l’Italia è ancora al 22%. Potremmo liberare veramente tante energie da questo punto di vista”.
Lo ha detto il presidente di Fiera Milano, Carlo Bonomi, a margine della presentazione dell’edizione 2025 di miart.
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