Calciomercato, scintille finali: il Milan tenta la rivoluzione d’inverno ma anche Juve e Napoli fremono. I colpi delle ultime ore

Ore frenetiche per il calciomercato che chiude lunedì sera. Milan, Juve e Napoli le più attive. Maldini all'Atalanta, Zaniolo alla Fiorentina, Casadei al Toro L'articolo Calciomercato, scintille finali: il Milan tenta la rivoluzione d’inverno ma anche Juve e Napoli fremono. I colpi delle ultime ore proviene da FIRSTonline.

Feb 2, 2025 - 14:10
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Arrivano i botti. Il mercato invernale, com’era ampiamente previsto, ha atteso che finissero le coppe per dare il via alle danze. Qualcosa era già accaduto, ma il grosso arriverà nei prossimi giorni: non a caso le principali leghe europee hanno posticipato la chiusura a lunedì 3 febbraio (ore 24), consapevoli che i giochi sarebbero scattati solamente a Champions ed Europa League concluse. Il grande protagonista è certamente il Milan, alle prese con un tentativo di rivoluzione senza precedenti (a gennaio, s’intende), ma la caccia al colpo last-minute riguarda un po’ tutti, nessuno escluso.

Milan: quasi fatta per Gimenez, Tomori verso il Tottenham

Partiamo dunque dai rossoneri, decisi a intervenire in maniera pesante, sia in entrata che in uscita. Tutto ruota attorno a Santiago Gimenez, bomber del Feyenoord in cima alla lista degli obiettivi. La trattativa, dopo una giornata che faceva pensare a un rallentamento, si è accesa in serata con l’ultimo rilancio del Diavolo, spintosi più vicino alla richiesta olandese di 40 milioni (all’appello mancano solo i bonus). L’accordo non è ancora ufficiale, ma tutto lascia pensare che lo diventerà a breve, dando il là alla cessione di Morata al Galatasaray (prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni). La rivoluzione rossonera non si fermerà al solo attaccante messicano: nel mirino c’è anche Joao Felix del Chelsea, pallino di Conceiçao che lo vuole per completare il tridente offensivo con Leao. A proposito del portoghese, l’Al-Nassr di Pioli ha presentato una maxi offerta da 85 milioni (più bonus) per averlo, ma via Aldo Rossi l’ha rifiutata: eventualmente se ne riparlerà in estate, visto che il mercato arabo ha chiuso i battenti ieri a mezzanotte. Caldissima, invece, la trattativa con il Tottenham per Tomori, con gli inglesi arrivati a 30 milioni (bonus compresi). Tutto dipende dal giocatore: dovesse accettare (e non è scontato), ecco che il Milan andrebbe su un nuovo difensore (Goglichidze dell’Empoli in pole). Non c’è ancora la fumata bianca sul prestito (18 mesi) di Camarda al Monza, mentre è fatta per la cessione di Calabria al Bologna, tanto che il terzino potrebbe non essere a disposizione nemmeno per il derby.

Juventus: Danso a un passo, si attende l’offerta del City per Cambiaso

Molto attiva pure la Juve, decisa a regalare a Thiago Motta un altro difensore centrale. Giuntoli pensava di aver riempito la casella con Renato Veiga, ma l’infortunio di Kalulu (un mese di stop) lo ha indotto a ripuntare su Danso, presente sul taccuino già in estate. I bianconeri hanno trovato l’accordo con il giocatore, mentre il Lens nicchia sulla formula del prestito oneroso (5 milioni) secco, forte di un’offerta del Rennes di 24 milioni per l’acquisto a titolo definitivo. Ma in questi casi, si sa, la volontà del diretto interessato può fare la differenza, ragion per cui in casa Juve si respira una buona dose di ottimismo. Per il resto non dovrebbero più esserci movimenti grossi, a meno che da Manchester (sponda City) non arrivi una maxi offerta per Cambiaso. L’operazione, data per scontata fino a un paio di settimane fa, non ha mai preso il via, ma le ultime defezioni del terzino (escluso dalla Champions per un non precisato problema alla caviglia) inducono a tenere le antenne ben alzate. Se non dovesse arrivare nulla, ecco che il mercato bianconero potrebbe anche considerarsi chiuso, eccezion fatta per la cessione di Fagioli alla Fiorentina (potrebbe sostituirlo Anjorin dell’Empoli), che farebbe il paio con quella di Arthur al Girona.

Napoli: Comuzzo in stand by, per l’attacco spuntano Saint-Maximine e Boga

Ore frenetiche anche in casa Napoli, dove si lavora su due grandi obiettivi: un difensore centrale e un esterno offensivo che possa sostituire Kvaratskhelia. Il primo è stato identificato in Comuzzo, per cui Manna s’è già spinto a offrire 35 milioni. Commisso però non scende da quota 40, il che sta rallentando la riuscita dell’operazione: gli azzurri, comunque, ci proveranno fino alla fine, convinti che il 19enne cresciuto nel settore giovanile viola sia il profilo giusto per rinforzare la squadra, ora e in prospettiva. In parallelo procede la ricerca al sostituito di Kvara, ma senza fare follie. Conte, infatti, si fida di Neres e ritiene che solo uno tra Garnacho e Adeyemi valga un maxi investimento. Entrambi, però, sono difficili da raggiungere, dunque è probabile che si opti per uno tra Saint-Maximine (Fenerbahce, in prestito dall’Al-Ahli) e Boga (Nizza), con il primo nettamente favorito. Il problema è che il mercato arabo ha chiuso a mezzanotte, dunque servirà una deroga (tutt’altro che scontata) per far sì che il francese possa vestirsi di azzurro fino a giugno.

L’Inter vicina a Zalewski, la Roma saluta Hermoso e rischia di perdere Paredes

Poco da segnalare in casa Inter, dove ci si limiterà a sostituire il partente Buchanan (Villarreal, prestito da 1 milioni con diritto di riscatto fissato a 13) con un altro esterno. Il profilo scelto è quello di Nicola Zalewski, che però dovrà prima rinnovare il contratto con la Roma in scadenza a giugno. Anche il Marsiglia di De Zerbi è fortemente interessato, ma il polacco ha declinato, preferendo restare in Serie A e accasarsi alla corte di Inzaghi. Giallorossi scatenati in uscita: ieri è diventato ufficiale il prestito di Hermoso al Bayer Leverkusen e a breve potrebbe salutare anche Paredes, nonostante la ritrovata centralità nel gioco di Ranieri. Ma l’argentino, secondo la stampa albiceleste, vorrebbe tornare al Boca Junior, tanto che Ghisolfi ha già preso informazioni su Jorginho, in scadenza a giugno con l’Arsenal. È andato a vuoto, almeno per ora, il tentativo con il Las Palmas per il difensore Marmol, per cui gli spagnoli continuano a pretendere il pagamento della clausola da 10 milioni.

Gli altri colpi: Atalanta-Maldini, Fiorentina-Zaniolo, Casadei-Torino

Il resto del mercato prosegue frenetico. L’Atalanta ha ufficializzato l’acquisto di Maldini dal Monza per 13 milioni (6,5 andranno al Milan, che deteneva il 50% sulla rivendita) e si prepara a lasciar partire Zaniolo, destinazione Fiorentina. La trattativa, a dire il vero, è tra i viola e il Galatasaray proprietario del cartellino, ma la Dea ha già dato l’ok per interrompere il prestito. Le parti sono vicinissime, tanto che ormai resta da limare solo la percentuale sulle presenze necessarie a far scattare l’obbligo di riscatto (15 milioni). L’affare si farà, proprio come quello tra il Torino e Casadei. Il centrocampista del Chelsea, a lungo conteso con la Lazio, si trasferirà all’ombra della Mole per 13 milioni più 2 di bonus, a cui bisognerà aggiungere il 20% sulla futura rivendita. Cairo ha vinto così il “derby” con Lotito, che ora proverà a consolarsi con Fazzini dell’Empoli, anche se le parti sono davvero molto lontane.