Azioni Prysmian crollano: cosa succede? Prezzo target si abbassa, e adesso?
A fare rumore nella prima di Ottava di Borsa Italiana è il crollo delle azioni Prysmian. Fin dal primo minuto…
A fare rumore nella prima di Ottava di Borsa Italiana è il crollo delle azioni Prysmian. Fin dal primo minuto di scambi la quotata dei cavi e sistemi è stata bersagliata dalle vendite risultando il peggior titolo del Ftse Mib. A metà mattinata il quadro si è solo consolidato con le azioni Prysmian in ribasso di ben il 7,5 per cento a 66,56 euro contro un Ftse Mib che è in calo di appena lo 0,1 per cento. Basta già questo raffronto per capire che il crollo di Prysmian oggi è da imputare a ragioni prettamente domestiche che non riguardano le dinamiche generali del mercato.
Prima di analizzare i motivi alla base di quello che possiamo definire un vero e proprio sell-off del titolo, rammentiamo che i crolli (tutti) sono sempre una potenziale occasione di ingresso per i trader. A volte, infatti, gli asset che vengono travolti dalle vendite sono reduci da lunghe fasi di rialzo. In altre parole le loro valutazioni erano eccessive e, “grazie” al crollo, tornano ad essere alla portata degli investitori. Comprare un asset con i prezzi in forte calo può quindi essere un’occasione sempre che le prospettive del titolo siano positive.
Proprio questa sembra essere la situazione di Prysmian.