America’s Cup stravolta: Ben Ainslie sarà Challenger of Record! Vince il primo round, che smacco per INEOS
La America’s Cup ha regalato l’ennesimo colpo di scena nella sua storia secolare, figlio di quanto successo poche settimane fa. Il licenziamento di Ben Ainslie da INEOS Britannia ha generato un effetto domino inaspettato e che cambia completamente volto al cammino che condurrà alla prossima edizione della competizione sportiva più antica del mondo, in programma […]
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La America’s Cup ha regalato l’ennesimo colpo di scena nella sua storia secolare, figlio di quanto successo poche settimane fa. Il licenziamento di Ben Ainslie da INEOS Britannia ha generato un effetto domino inaspettato e che cambia completamente volto al cammino che condurrà alla prossima edizione della competizione sportiva più antica del mondo, in programma nel 2027 in sede ancora da definire.
Dopo la clamorosa decisione del patron James Ratcliffe, deluso dalla sconfitta subita contro Team New Zealand nel match race che a ottobre ha messo in palio la Vecchia Brocca a Barcellona, si profilava una vera e propria battaglia legale, ma intanto il primo colpo lo ha assestato il quattro volte Campione Olimpico al di fuori delle aule di tribunale.
Restava in fatti il dubbio su chi sarebbe diventato a quel punto il Challenger of Record, ovvero il primo degli sfidanti, colui che rappresenta tutti i contendenti al trofeo detenuto dal sodalizio neozelandese e che si interfaccerà con i Kiwi nella stesura del regolamento. Sembrava scontato che sarebbe stato INEOS Britannia a ricoprire questo ruolo, mentre Ben Ainslie con il suo Athena Racing sarebbe dovuto essere un semplice sfidante. Invece si è consumato un autentico ribaltone che fa scalpore.
Bisogna ricordare che sono gli Yacht Club a regatare ufficialmente in Coppa America e così il Royal Yacht Squadron di Cowes, uno dei più antichi al mondo che aveva presentato il guanto di sfida a New Zealand, ha preso le parte di Athena Racing, decidendo di supportare Ben Ainslie. Ai Kiwi non è rimasto altro che accettare la situazione (e non è detto che non sia gradita): l’icona della vela britannica ha vinto un round importantissimo, il sodalizio milionario guidato da Ratcliffe rimane con il cerino in mano e subisce uno smacco.
Gillian Williams commodoro dello Yacht Club neozelandese, è stato lapidario: “È fantastico avere di nuovo coinvolto il RYS, dato che è stato il primo yacht club a creare questo trofeo nel 1851. Questa firma consacra Athena Racing come Challenger of Record per la 38ma America’s Cup“. Ben Ainslie dovrà però trovare un grande sponsor però per evitare di fare brutte figure, mentre INEOS Britannia parte in svantaggio. E Luna Rossa? Avere il grande nemico Ben Ainsle in quella posizione non è certamente un vantaggio.