Federica Brignone argento in superG ai Mondiali: Venier a sorpresa la beffa per un decimo. Quinta Goggia
Stephanie Venier piazza la gara della vita proprio in casa ai Mondiali di Saalbach. L’austriaca trionfa un po’ a sorpresa nel superG, beffando per dieci centesimi Federica Brignone, che si mette al collo comunque una meravigliosa medaglia d’argento su una pista che si sposava davvero poco con le caratteristiche dell’azzurra. Sul podio saliranno in quattro, […]
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Stephanie Venier piazza la gara della vita proprio in casa ai Mondiali di Saalbach. L’austriaca trionfa un po’ a sorpresa nel superG, beffando per dieci centesimi Federica Brignone, che si mette al collo comunque una meravigliosa medaglia d’argento su una pista che si sposava davvero poco con le caratteristiche dell’azzurra. Sul podio saliranno in quattro, visto che ci sarà un doppio bronzo con la norvegese Kajsa Vickhoff Lie e l’americana Lauren Macuga a 24 centesimi, con Sofia Goggia vicinissima al podio.
Sembra aver trovato la gara perfetta Brignone ed invece subito dopo la sua discesa è stata Venier a strozzare in gola l’urlo di gioia dei tifosi azzurri. L’austriaca ha fatto la differenza nel tratto centrale di purissimo scorrimento e senza nemmeno una curva, andando a perdere qualcosa nei confronti della valdostana nel finale dove il tracciato si faceva un minimo più tecnico con qualche curva. L’Austria torna a vincere una medaglia d’oro in superG da quella di Nicole Schmidhofer nel 2017 a St.Moritz, rassegna iridata che aveva visto Venier vincere l’argento in discesa
Curiosità vuole che Venier vantava una sola vittoria in carriera in superG, lo scorso anno a Crans Montana e sempre davanti a Federica Brignone, che fu beffata in quella circostanza per soli quattro centesimi. La valdostana comunque si consola con l’argento, la sua prima medaglia in superG in un Mondiale, la quarta della carriera dopo l’oro in combinata del 2023 ed il doppio argento in gigante (2011 e 2023).
Come detto doppio bronzo con la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (altro pari merito per lei come nel 2023) e l’americana Lauren Macuga, che erano tra le più attese per la gara odierna, concludendo a 24 centesimi di ritardo da Venier. Sono solo sei i centesimi che dividono Sofia Goggia dal podio, con la bergamasca quinta che può recriminare per qualche sbavatura, una in particolare nel dosso finale, dove è andata un po’ fuori dalla traiettoria, perdendo probabilmente quei centesimi necessari per mettersi al collo almeno il bronzo.
Sesta posizione per la tedesca Emma Aicher (+0.52), che ha preceduto la ceca Ester Ledecka (+0.63) e la svizzera Lara Gut-Behrami (+0.70), decisamente delusa per la gara odierna dove era sicuramente tra le super favorite. Nona posizione per Elena Curtoni a 76 centesimi dalla vetta, con l’azzurra che ha perso troppo nel tratto di scorrimento centrale. Completa la top-10 l’austriaca Cornelia Huetter (+0.91). Più indietro le altre due azzurre in gara: Marta Bassino è sedicesima a 1.63, mentre Laura Pirovano è diciottesima a 1.72. Da segnalare la caduta di Lindsey Vonn.