A Roma l'adunata di estrema destra europea anti sionista e pro Trump
Nella sede di Forza Nuova di via Genzano a Roma, 'presidiata' da militanti e forze dell'ordine, il raduno dei neofascisti europei. I messaggi lanciati da Roberto Fiore, leader di Fn, alla conferenza stampa di APF (Alliance for Peace and Freedom) sono chiari: contro l'attuale governo, "antisionista", pro-Trump, ma con un'avversione per Musk, ripristino dell'articolo 18 per abbattere il precariato in Italia
Volantini con la croce celtica, nessun saluto romano ma saluti gladiatori con la presa dell'avambraccio. Nella sede di Forza Nuova di via Genzano a Roma, 'presidiata' da militanti e forze dell'ordine, il raduno dei neofascisti europei. I messaggi lanciati da Roberto Fiore, leader di Fn, alla conferenza stampa di APF (Alliance for Peace and Freedom) sono chiari: contro l'attuale governo, "antisionista", pro-Trump, ma con un'avversione per Musk, ripristino dell'articolo 18 per abbattere il precariato in Italia. "Siamo qui per rilanciare Apf. Significa attività, elezioni, ma soprattutto riprendere piede su tutto il territorio europeo con attività", ha detto Fiore. Dopo il dietrofront dell'hotel in zona Termini, la riunione con i vari gruppi dell'estrema destra europea è avvenuta ieri fuori Roma, e oggi l'incontro nella sede di FN nella Capitale, a via Genzano. All'iniziativa hanno aderito da Falange e Democracia Nacional (Spagna) a Le Nationalistes (Francia), da Serbian Right (Serbia) a Heimat (Germania) fino a K21 (Grecia), Noua Dreapta (Romania) e SSNP (Siria).