Tennis, addio ai giudici di linea anche nei tornei su terra: tecnologia Live e niente più caso ‘Montecarlo’

La stagione del tennis mondiale prosegue e presto sarà tempo di terra battuta. Nei tornei sul mattone tritato si assisterà a una grande novità. Come è stato confermato dall’ATP, infatti, anche sul rosso ci sarà l’uso della Live Electronic Calling, ovvero del sistema di chiamate elettroniche. Una rivoluzione che porterà a non avere più i […]

Feb 6, 2025 - 22:32
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Tennis, addio ai giudici di linea anche nei tornei su terra: tecnologia Live e niente più caso ‘Montecarlo’

La stagione del tennis mondiale prosegue e presto sarà tempo di terra battuta. Nei tornei sul mattone tritato si assisterà a una grande novità. Come è stato confermato dall’ATP, infatti, anche sul rosso ci sarà l’uso della Live Electronic Calling, ovvero del sistema di chiamate elettroniche. Una rivoluzione che porterà a non avere più i giudici di linea.

Quanto era già accaduto nei tornei sulle altre superficie, ci sarà anche sulla terra, dopo che per anni si era preferito non usare tale tecnologia per il margine di errore che ci sarebbe potuto essere nelle singole valutazioni. La tecnologia, in questione, rappresenta l’evoluzione del noto Occhio di Falco (Hawk-Eye) per evitare le sviste arbitrali.

Il pensiero va a quanto accaduto l’anno scorso nella semifinale del Masters1000 di Montecarlo tra Jannik Sinner e Stefanos Tsitsipas. L’altoatesino, avanti di un break nel terzo e decisivo parziale, venne danneggiato da un errore marchiano sia del giudice di linea che di quello di sedia, Aurelie Tourte, su una seconda di servizio nettamente fuori del greco.

Un doppio fallo che sarebbe valso il doppio break al pusterese e molto probabilmente il successo, come ammesso dallo stesso Tsitsipas.  E così niente più controllo del segno sulla terra e un altro passo verso la modernizzazione del gioco per non replicare episodi del genere.