PUBG Blindspot Anteprima: ora la minaccia arriva dall’alto
La notizia è davvero fresca, e ci viene calata letteralmente dall’alto. Una prospettiva, quest’ultima, che diventa il core vero e proprio di questa novità nel franchise di PUBG. Sì, perché Krafton e PUBG Corporation hanno per noi una novità molto corposa e interessante, che ci arriva con l’annuncio, e il conseguente aggiornamento, del nome dello […] L'articolo PUBG Blindspot Anteprima: ora la minaccia arriva dall’alto proviene da Vgmag.it.
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La notizia è davvero fresca, e ci viene calata letteralmente dall’alto. Una prospettiva, quest’ultima, che diventa il core vero e proprio di questa novità nel franchise di PUBG. Sì, perché Krafton e PUBG Corporation hanno per noi una novità molto corposa e interessante, che ci arriva con l’annuncio, e il conseguente aggiornamento, del nome dello spin-off di PUBG. Se finora era noto con il nome di Project ARC, da ora in poi sarà ufficialmente noto come PUBG Blindspot. Come vi abbiamo anticipato anche qui, si tratta di un nuovo sparatutto dall’alto, in arrivo anche in versione di prova demo su PC tramite Steam dal 21 febbraio. Per annunciare questa novità e la sua demo, è stato anche rilasciato un trailer, che andiamo ad analizzare insieme a voi passo dopo passo, per scoprire tutto quello che sappiamo finora, e in cosa differisce da PUBG! Curiosi di saperne di più? Rimanete con noi e seguiteci nella nostra anteprima!
PUBG Blindspot: la Demolizione è in arrivo
Il trailer che è stato preparato proprio in occasione dello Steam Next Fest vede la partecipazione di Matt “Kickstart” Smith, celebre giocatore di PUBG Esports, dove il video mostra la cosiddetta Demolition Mode, una modalità in cui le squadre devono pianificare strategie efficaci ed eseguire manovre di tiro precise per ottenere la vittoria. Questa è una novità importante alla quale veniamo introdotti, poiché i giocatori devono elaborare tattiche e procedere all’attacco tramite sparatorie precise, per avere successo in questo shooter che prevede anche il tiro dall’alto, oltre che trattarsi di un 5v5 PvP a squadre. Ci è chiaro anche, fin dalle prime immagini, che PUBG Blindspot ci mette di fronte a una importante azione militare frenetica, dove le armi da fuoco chiaramente la fanno da padrona.
PUBG Blindspot infatti ci offre un’esperienza di tiro dall’alto realistica e frenetica, ispirata chiaramente a PUBG Battlegrounds, ma con qualche differenza: le armi da fuoco qui introdotte e proposte sono tra quelle più classiche, come fucili d’assalto, mitragliatrici, fucili a pompa, ma anche armi a lungo raggio, come fucili da cecchino e DMR, pistole, lanciagranate e altro ancora, ognuno con le proprie caratteristiche e sensazioni che sapranno restituire ai giocatori, e come vediamo anche dalla prova effettuata nel corso del trailer di lancio. Potremo dunque sperimentare scontri a fuoco realistici, emozionanti e basati sull’abilità in uno sparatutto dall’alto come mai prima d’ora. Ma vediamo più nel dettaglio che cosa ci attende in questo spin-off del franchise originale.
Tra Decrypter e bombe blu
In PUBG Blindspot tornano le cosiddette bomb mission, ma nelle quali potremo rivedere la nostra strategia d’attacco grazie alla presenza della visuale dall’alto che connota in particolare questo titolo. In questo caso, la nostra squadra sarà chiamata ad hackerare la Cripta nascosta all’interno dell’edificio che dobbiamo assaltare nell’arena in cui ci troveremo, installando un Decrypter. Inoltre, dovremo usare lanciagranate e martelli esplosivi per abbattere muri e difese, aprirci un varco verso la Cripta o tendere un’imboscata al nemico. E questo se faremo parte della squadra d’attacco. Ben diverso sarà invece se entreremo nella squadra di difesa, bloccando gli avversari e impedendo loro di raggiungere la Cripta e installare il Decrypter, facendo uso di vari metodi, come la chiusura delle porte e il posizionamento delle barricate per ostacolare il loro accesso.
Quando il Decrypter viene attivato, la Cripta cambierà colore da blu a rosso, segnalando che è stata hackerata. La Cripta serve a controllare il Blue Chip, ma cosa potrebbe succedere se venisse compromessa? Non sarà facile affrontare le sfide in questo nuovo progetto, e non lo è stato nemmeno per Matt “Kickstart” Smith, da quanto abbiamo appreso dal video. Rimangono però ottime le prestazioni visive, tra effetti speciali a seguito di particolari attacchi e lanci di gadget esplosivi, così come la presa della mira è davvero ottimale nella sua resa grafica. Anche la performance del motore di gioco ci è sembrata in linea con quanto abbiamo visto nella serie principale di questo franchise, facendo ben sperare nelle future prestazioni in fase di primo test.
Tanta azione e sparatorie
Come anticipato poco sopra, scendendo nel dettaglio del titolo in questione, si tratta di uno sparatutto tattico dall’alto verso il basso, che mette due squadre di cinque giocatori l’una contro l’altra e chiede loro di combattere in combattimenti che ci hanno parecchio ricordato quelli che avevamo già visto in Rainbow Six Siege. Abbiamo visto il trailer e in generale siamo rimasti piuttosto colpiti da ciò che abbiamo visto, oltre che poter avere presto un assaggio di persona nella sua versione demo, che verrà lanciata il 21 febbraio e durerà fino al 3 marzo. Questa prima versione di lancio e di test per giocatori e team di sviluppo sarà utilizzata proprio come un modo per gli sviluppatori di PUBG Studios di raccogliere ulteriori feedback e impressioni per migliorare ulteriormente il gioco, prima del suo debutto.
Ma soprattutto, come mai è stato scelto questo nuovo nome, Blindspot, che è andato a sostituire Project ARC? PUBG Studios ha scelto il nome PUBG Blindspot per riflettere sia la filosofia di sviluppo, che gli elementi di gioco fondamentali. Il marchio PUBG nel titolo rappresenta l’impegno di PUBG Studios nell’espandersi in nuovi generi, mentre Blindspot rappresenta l’innovativa miscela del gioco di sparatorie dall’alto verso il basso, trattandosi della principale distinzione con il resto del franchise, e delle sue caratteristiche di gioco tattico basato sulla visione, offrendo ai giocatori un’esperienza fresca e coinvolgente.
Le novità su cui mettere presto le mani
Come abbiamo visto nelle immagini del trailer appena reso disponibile, PUBG Blindspot rende ancora una volta pulita la sua interfaccia, volta soprattutto a rendere la schermata di gioco efficace e spaziosa per lasciare il campo libero e la visuale adatta a recepire tutte le informazioni necessarie a portarsi a casa la propria missione. Tattiche e dettagli che scopriremo per la prima volta tra non molto, con l’uscita della prima demo dedicata che ci consentirà di fare la conoscenza delle principali features di questo nuovo titolo, a partire da 10 personaggi unici, ciascuno con le proprie armi distintive e strumenti speciali, 3 mappe per frenetici scontri a squadre, i cosiddetti team deathmatch, e 4 mappe per missioni di demolizione, ognuna con un’ambientazione epica e tutta da perlustrare per capire quale sarà la strategia migliore da adottare.
In particolare, i personaggi di PUBG Blindspot hanno ognuno le proprie armi preferite e gadget distintivi, tra cui, come accennato poc’anzi, troveremo armi familiari come Mk14, AWM e P90, insieme a una varietà di gadget unici, che vedono la presenza di granate Blue Zone, droni da ricognizione, lanciagranate, esplosivi a prossimità e, naturalmente, non mancano i classici oggetti da lancio, come flashbang e granate fumogene. A questo punto, è evidente come l’adrenalina e la suspense tra un colpo e l’altro non potranno mancare nemmeno stavolta, stando a questi primi assaggi di gameplay osservati nel trailer di presentazione, rilasciato per questa occasione e che ci ha davvero lasciati con l’acquolina in bocca.
PUBG Blindspot si presenta sui nostri schermi con un trailer (con tanto di gameplay) che ci fa subito entrare nel vivo dell’azione di questo spin-off del franchise di PUBG, con un’immersione ancora più forte ed evidente grazie alla presenza del live streamer Matt “Kickstart” Smith. Vorremmo essere lui, insomma, e poter mettere le mani al più presto su questo sparatutto tattico che, tra le tante novità di armi e gadget, offre anche l’innovativa visuale dall’alto, che rimette in gioco letteralmente tutte le nostre strategie e tattiche sfruttate finora in PUBG. Manca poco però alla prima prova della demo: tra il 21 febbraio e il 3 marzo sarà infatti disponibile in esclusiva su Steam, dove finalmente sarà possibile testare le diversità di gameplay dovute a questo nuovo scenario e metteremo alla prova il motore di gioco, in forma chiaramente ridotta rispetto a quella che sarà la sua veste finale. Al momento non c’è una data di uscita in mente per PUBG Blindspot, ma ci auguriamo che presto potranno arrivare tante novità in merito anche a questo dettaglio di non poco conto!
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