Montepulciano, il borgo di Poliziano tra Val di Chiana e Val d’Orcia

Montepulciano è la città natale di uno dei poeti più importanti d'Italia e di uno dei vini più pregiati del mondo, ma anche la culla di paesaggi sublimi e antiche meraviglie

Feb 8, 2025 - 11:59
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Montepulciano, il borgo di Poliziano tra Val di Chiana e Val d’Orcia

Adagiato sulle splendide colline che impreziosiscono il territorio della Val di Chiana e della Val d’Orcia, Montepulciano è un affascinante borgo della provincia di Siena che da secoli incanta tutti i suoi visitatori. Dalle origini etrusche, si distingue per essere una cittadina rinascimentale ma di impianto medievale, immersa in uno scenario bucolico ricco di campi color oro e punteggiati di cipressi. Ma Montepulciano è anche il luogo natale di Agnolo (Angelo) Ambrogini, detto Poliziano, importante poeta e umanista italiano. Tutte premesse che fanno assolutamente capire che da queste parti bellezza e storia non mancano affatto.

Dove si trova Montepulciano

Montepulciano è un grazioso borgo della Toscana che prende vita in posizione dominante rispetto alla Val di Chiana, una pittoresca località di collina che a Est confina con l’Umbria e che incarna tutto il meglio che può rappresentare questa magnifica regione dell’Italia centrale.

È posto a 600 metri sopra al livello del mare e da lassù permette di scorgere splendidi panorami fatti principalmente di vigneti a perdita d’occhio, non a caso è proprio dalle sue sinuose colline che nasce il Vino Nobile di Montepulciano DOCG, stimato da intenditori e appassionati di tutto il mondo.

Cosa vedere a Montepulciano

Il borgo di Montepulciano ha la fortuna di essere posto tra due delle zone più suggestive dell’Italia intera: a cavallo tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia. Questo gli consente di essere una vera e propria oasi di pace e tranquillità, ma anche meta ideale per coloro che sono alla ricerca di arte, storia, architettura, pregio e cultura. Il centro storico, conservato all’interno di preziose mura, è infatti custode di gioielli antichi che da soli valgono il viaggio.

Montepulciano in Toscana
Fonte: iStock
L’incredibile fascino di Montepulciano

Piazza Grande

La Piazza Grande di Montepulciano è splendida, tanto da essere da molti ritenuta una delle più belle di tutta Italia. Dalla curiosa forma di una L, è delimitata da diversi edifici che contribuiscono a rendere il suo fascino altamente irresistibile.

Cattedrale di Santa Maria Assunta

Una delle strutture più suggestive che si affaccia sulla Piazza Grande è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, ovvero il Duomo del borgo. Si presenta in stile rinascimentale e si tratta di una costruzione realizzata su progetto di Ippolito Scalza. Non appena si arriva al suo cospetto si rimane inevitabilmente colpiti dalla sua torre campanaria quattrocentesca e dalla presenza di una facciata, sfortunatamente, incompiuta.

Varcando le sue mura, invece, a sorprendere è l’elegante volta a botte della navata centrale che protegge tantissime opere di pregio, come il trittico dell’Assunta, opera di Taddeo di Bartolo. Non sono da meno il Monumento funebre di Bartolomeo Aragazzi, in marmo di Carrara, e il prezioso organo, risalente al 1838.

Palazzo Comunale

Il simbolo indiscusso di Montepulciano è il suo Palazzo Comunale, anch’esso sito in Piazza Grande. In questo caso, è impossibile non notare una certa somiglianza con il Palazzo della Signoria di Firenze, ma la verità è che a differenza di quest’ultimo fu progettato da Michelozzo Michelozzi. L’edificio e la sua torre (entrambe visitabili) si presentano con una facciata gotica in travertino, mentre le mura nascondono un grazioso cortile con un antico pozzo, lapidi ottocentesche sulle pareti e molto altro ancora.

Se si desidera godere di una vista che mozza il fiato occorre invece salire sulla torre merlata, per poi posare lo sguardo sulle colline poetiche circostanti.

Piazza Grande, Montepulciano
Fonte: iStock
La Piazza Grande con il pozzo, il Duomo e il Palazzo Comunale

Palazzo Contucci

Anche Palazzo Contucci impreziosisce Piazza Grande, e di certo non è di meno interesse rispetto ai luoghi citati sopra. Si distingue, infatti, per essere un fulgido esempio del Rinascimento toscano e per essere stato edificato sopra le monumentali Cantine Contucci.

Palazzo Nobili-Tarugi

L’ultimo edificio di Piazza Grande di cui vi vogliamo parlare (ma in realtà questo slargo offre molto di più) è il Palazzo Nobili-Tarugi, completamente rivestito in travertino. Ad affascinare particolarmente è il suo imponente portico, con archi a tutto sesto.

Palazzo Neri Orselli – Museo Civico Pinacoteca Crociani

A poca distanza merita certamente una visita il Palazzo Neri Orselli, che è ora la sede del Museo Civico Pinacoteca Crociani. Questa struttura conserva ancora memoria dell’architettura civile del trecento senese, ma anche una ricca collezione di dipinti, terrecotte e reperti archeologici che allieteranno i viaggiatori.

Chiesa di Sant’Agostino

La Chiesa di Sant’Agostino sorge nelle vicinanze del Duomo locale, per la precisione in Piazza Michelozzo. Le sue origini sono incerte, ma quel che è sicuro è che si mostra con un’elegante scalinata sormontata da una bella facciata con al centro un rilievo in terracotta rappresentante la “Madonna con Bambino tra i Santi Giovanni Battista ed Agostino”.

Decisamente notevoli sono anche gli interni, che da secoli tutelano affreschi rinascimentali e un crocifisso ligneo policromo del 1400.

Chiesa di San Biagio

Un altro edificio religioso di pregio è la Chiesa di San Biagio, da molti conosciuta anche come il soprannome di “Tempio di San Biagio”. In questo caso è davvero inutile fare tanti giri di parole, perché il viaggiatore si ritroverà al cospetto di una struttura più che straordinaria, al punto da essere considerata un capolavoro dell’architettura rinascimentale.

Si trova poco fuori il borgo e si caratterizza per la presenza di una magnifica cupola centrale, un’abside semicircolare e due bellissimi campanili (anche se nei fatti uno è incompleto). I suoi interni sono invece la culla di tante opere preziose, come un affresco della “Madonna in trono col Bambino”. Una piccola curiosità che vi farà comprendere ancora più a fondo la straordinarietà di questo edificio: si narra che Michelangelo si ispirò a questa chiesa quando dovette disegnare i progetti per la realizzazione della Basilica di San Pietro a Roma.

Fortezza Medicea

Meritevole di una visita è anche la Fortezza Medicea di Montepulciano che nel corso dei secoli ha subito diverse modifiche, fino ad arrivare ai giorni nostri grazie alla ricostruzione per mano di Antonio da Sangallo il Vecchio e il successivo restauro di Augusto Corbi.

Costruita in uno dei punti più alti del borgo, in modo da poter controllare sia il Trasimeno che la Val d’Orcia, viene oggi utilizzata sia come istituto universitario che come stand espositivo per le varie mostre che si svolgono in città.

Fortezza Medicea, Montepulciano
Fonte: iStock@lucamato
L’incantevole Fortezza Medicea di Montepulciano

Percorso del Poliziano

Il Percorso del Poliziano è relativamente recente: è stato inaugurato a maggio del 2024 ma permette di attraversare luoghi antichissimi. Il suo obiettivo è collegare Porta delle Farine con la zona di Santa Maria dei Servi, consentendo perciò di camminare lungo le antiche mura cittadine: da un lato c’è la storia, dall’altro un panorama in grado di emozionare chiunque.

Il camminamento è caratterizzato da una pavimentazione architettonica in calcestruzzo, da un impianto luci dal basso, panchine e cipressi. È importante sapere, tuttavia, che attualmente risulta accessibile solo un primo tratto del progetto complessivo, in quanto è ancora da ultimare la continuazione fino alla Chiesa di Santa Maria dei Servi.

Corso di Montepulciano

Chi desidera fare un’altra passeggiata non può perdersi quella lungo il Corso di Montepulciano: dall’aspetto cinquecentesco, vi si specchiano molti palazzi patrizi, la graziosa Chiesa quattrocentesca di Sant’Agostino e la Torre di Pulcinella con la tipica maschera che batte le ore.

Cantine di Montepulciano

Ve lo abbiamo detto prima ma ve lo ripetiamo con piacere: a Montepulciano viene realizzato uno dei vini più pregiati del mondo: il Vino Nobile. Si tratta di un prodotto dalla tradizione secolare e per questo nei sotterranei dei palazzi rinascimentali del centro storico sono custodite antiche cantine, tra cunicoli scavati nel tufo e suggestive volte in mattoni.

Terme di Montepulciano

Le ricchezza di Montepulciano non è finita qui perché questo affascinante angolo d’Italia è a tutti gli effetti anche una città termale. Le acque della zona sono classificate come sulfuree-salso-bromo-iodiche, e si rivelano particolarmente adatte a scopi medico curativi. In particolare sono rinomate per la cura dell’udito, per il trattamento di infezioni delle vie respiratorie, dell’apparato muscolare, e per i disturbi ginecologici, artroreumatici e vascolari. Non manca la possibilità di usufruirne anche per specifici trattamenti estetici e dedicati al relax.