Intesa Sanpaolo: nel 2024 utile a 8,7 miliardi
Con un risultato netto di €8,7mld (+12% vs 2023), il 2024 è stato il miglior anno di sempre per Intesa Sanpaolo e ne pone la redditività ai vertici di settore. L’eccellente performance registrata consente di remunerare gli azionisti con dividendi cash pari a €6,1mld. Un nuovo buyback da €2mld – soggetto all’approvazione degli azionisti- è inoltre previsto per […]
Con un risultato netto di €8,7mld (+12% vs 2023), il 2024 è stato il miglior anno di sempre per Intesa Sanpaolo e ne pone la redditività ai vertici di settore.
L’eccellente performance registrata consente di remunerare gli azionisti con dividendi cash pari a €6,1mld. Un nuovo buyback da €2mld – soggetto all’approvazione degli azionisti- è inoltre previsto per giugno 2025.
La guidance di risultato netto per il 2025 è migliorata a ben oltre €9 mld. Nel 2024 Intesa Sanpaolo ha registrato una forte crescita delle Commissioni (+9% vs 2023) e il miglior anno di sempre dell’Attività assicurativa (+4% vs 2023).
Le attività finanziarie della clientela sono cresciute di €77mld, raggiungendo circa €1.400mld, con €5,1mld di flussi netti di Risparmio gestito nel 4° trimestre. Una gestione efficace dei Costi, investendo al contempo fortemente nella tecnologia, porta il Cost/Income ratio al 42,7%, il più basso di sempre e ai vertici in Europa.
Intesa Sanpaolo continua a investire nella tecnologia, con €4,2mld di investimenti IT già realizzati, più di 2.300 Specialisti IT già assunti, e il 62% degli applicativi già cloud-based.
Intesa Sanpaolo inoltre si posiziona ai vertici mondiali per impatto sociale, con un contributo già investito di €0,7mld per contrastare la povertà e ridurre le disuguaglianze, di cui circa €340mln nel 2024, con circa 1.000 Persone dedicate.
Dall’eccellente performance 2024 di Intesa Sanpaolo derivano benefici per tutti gli stakeholder:
- Azionisti: €6,1mld di dividendi cash (+ €2mld di buyback), di cui il 40% circa (>€2,4mld) che vanno direttamente alle famiglie italiane e alle Fondazioni
- Dipendenti: €7,2mld le spese per il personale, con il riconoscimento di Top Employer Europe 2025 e riconfermata Top Employer Italy per il quarto anno consecutivo
- Settore pubblico: €5,3mld di imposte (+ €0,7mld vs 2023)
- Famiglie e imprese: €69,8mld le erogazioni di credito a medio-lungo termine, con circa 3.100 imprese italiane aiutate a tornare in bonis nel 2024 (~144.000 dal 2014)
I risultati raggiungi nel 2024 hanno superato gli obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025.