Borsa oggi 23 gennaio: Europa cauta con occhi su Trump a Davos. Milano recupera con le banche: corre Mps – DIRETTA

Dopo un’apertura volatile, le Borse europee si allineano, seguendo il trend positivo dei mercati asiatici, sostenuti dalle misure di Pechino per incentivare gli investimenti. Gli investitori rimangono focalizzati sulle politiche di Donald Trump, atteso al World Economic Forum di Davos per il suo primo intervento internazionale dopo la rielezione.

Milano è in rialzo, spinta da una buona performance delle banche, mentre Francoforte, Parigi e Madrid segnano guadagni più contenuti. In rosso Londra e Amsterdam.

Sul fronte macro, si attendono i dati sulla fiducia dei consumatori in Europa e i sussidi di disoccupazione negli Usa. Il petrolio scivola: il Wti perde terreno, così come il Brent. Il gas naturale ad Amsterdam guadagna, toccando 48,93 euro/MWh.

Sul listino milanese, tra le migliori blue chip, spiccano Mps, Unipol, Unicredit e Bper Banca. Bene anche Hera per il nuovo piano industriale al 2028 e Snam grazie alle voci su un’offerta vincolante prevista per febbraio sulle attività di CO₂ di Eni. A2A sale ma perde slancio nel corso della seduta, mentre Ferrari e Stellantis (nonostante il nuovo piano Usa) cedono terreno. Buzzi Unicem, nonostante un calo, beneficia dell’upgrade di Barclays, mentre FinecoBank guadagna grazie all’upgrade di Citi. Vendite anche per Nexi e Inwit.

Lo spread BTp-Bund apre a 108 punti base, mentre il rendimento del decennale italiano resta fermo al 3,60%.

Sul valutario, l’euro cala sotto 1,04 dollari e scende anche contro lo yen. Bitcoin arretra dopo i recenti record.