In Cina un 2024 da record per il fotovoltaico

Grazie a un 2024 da record in termini di installazioni di impianti eolici e fotovoltaici, la Cina ha raggiunto e superato con sei anni di anticipo il proprio obiettivo di arrivare a una potenza rinnovabile complessiva di 1,2 TW entro fine decennio, come stabilito nel 2020 dal presidente del Paese, Xi Jinping.

Il gigante asiatico ha installato nel 2024 circa 277 GW fotovoltaici, superando il primato dell’anno precedente, pari a 217 GW, secondo dati della National Energy Administration diffusi ieri. Pechino ha anche realizzato circa 80 GW di eolico.

Alla fine dell’anno appena trascorso la potenza FV totale in Cina è arrivata a 886,66 GW, con un tasso di crescita annuale del 45,48% rispetto ai 609,49 GW di fine 2023. Quell’anno il Paese aveva installato 216,88 GW di nuova potenza solare fotovoltaica, +148% rispetto al 2022, quando le aggiunte ammontarono a 87,41 GW.

In tutto, la capacità da fonti rinnovabili ha toccato 1.406 GW.

Il risultato del 2024 ha superato le previsioni della maggior parte degli addetti ai lavori del settore. All’inizio del 2024, la China Photovoltaic Industry Association (CPIA) aveva previsto che il nuovo installato sarebbe ricaduto in un intervallo compreso tra 190 GW e 220 GW, modificando poi a ottobre la sua stima a 230-260 GW.

Analogamente, analisti di società internazionali di ricerca come S&P e Wood Mackenzie avevano inizialmente previsto in scenari “ottimistici” una crescita tra 240 GW e 260 GW.

L’impennata delle installazioni FV in Cina degli ultimi due anni segna un netto strappo rispetto ai dati registrati durante la pandemia (2020-22), quando furono aggiunti rispettivamente 48,2 GW, 54,88 GW e 87,41 GW.

I dati mensili della National Energy Administration mostrano una forte accelerata a dicembre 2024 (come accaduto anche nel dicembre 2023), con 68,33 GW di nuova potenza.

Da una nota del Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese si apprende, invece, che la produzione totale di elettricità nel Paese è aumentata di quasi il 15% in un anno, arrivando a 3,35 TWh nel 2024.

La seconda economia mondiale, tuttavia, rimane fortemente dipendente dal carbone, anche se nella prima metà dell’anno appena trascorso ha ridotto dell’83% le autorizzazioni per costruire centrali elettriche alimentate da questa fonte (In Cina calano le autorizzazioni per nuove centrali a carbone).

Nel 2024 la potenza combinata di eolico e fotovoltaico a livello nazionale ha superato quella del carbone. Inoltre, secondo alcune proiezioni della China National Petroleum Company, la principale compagnia petrolifera statale, entro il 2030 la sola capacità solare potrebbe oltrepassare quella del carbone, raggiungendo 1.780 GW contro 1.440 GW.

Nei prossimi anni però, secondo BloombergNEF, il ritmo di installazione di impianti a fonti rinnovabili in Cina è probabilmente destinato a rallentare. I ritardi negli aggiornamenti delle infrastrutture di rete e la limitata disponibilità di terreni rappresenteranno le principali sfide del settore nel prossimo futuro.

Tuttavia, si prevede che il Paese aggiungerà 273 GW di fotovoltaico e 94 GW di eolico nel 2025.

Altre stime, fornite da Global Data, affermano che entro la fine del 2025 la capacità cumulativa di solare ed eolico arriverà complessivamente a 1.720 GW.

Il rapido sviluppo di potenza fotovoltaica in Cina arriva dopo un anno difficile per l’industria solare del Paese, per via del marcato eccesso di offerta che ha causato enormi perdite per i principali produttori.

All’inizio di questa settimana le azioni di due importanti aziende cinesi del fotovoltaico hanno perso valore. Tongwei ha fatto registrare un -1,8% a Shanghai dopo che la società ha dichiarato venerdì scorso perdite nette per il 2024 pari a 7-7,5 miliardi di yuan (circa 1 miliardo di $), rispetto all’utile netto di 13,6 miliardi di yuan dell’anno precedente. Jinko Solar, le cui azioni sono scese dell’1%, ha invece fatto sapere che il suo utile netto è crollato del 98% nell’ultimo anno.The post In Cina un 2024 da record per il fotovoltaico first appeared on QualEnergia.it.